Nonostante il parere contrario delle Associazioni di categoria e territoriali delle Cinque Terre, delle popolazioni, dei Sindaci, dell'Ente Parco, la Regione Liguria ha intesto istituire il servizio di trasporto e tariffario denominato "Cinque Terre Express" che ci trova ancora fortemente contrari.
Grande successo di pubblico per l'incontro tenuto ieri a Monterosso al Mare da Confcommercio ANBBA, al fine di spiegare le novità introdotte dalla Regione Liguria in materia di turismo ricettivo extralberghiero.
Alla luce delle notizie che si sono diffuse nei giorni scorsi e che parlavano di "numero chiuso" alle Cinque Terre, Confcommercio emana una nota, condivisa con le Associazioni di categoria, le Associazioni locali, le ProLoco e tutti i soggetti interessati per, affermano, "salvare l'economia delle Cinque Terre, già colpita in pochissimi giorni da numerose disdette e mail di preoccupazione sull'accessibilità".
Pendolari, turisti, operatori, professionisti, crocieristi e persone in transito: le Cinque Terre sono sempre più uno snodo fondamentale del nostro territorio e dei flussi vacanzieri del Nord Italia e non solo.
A seguito delle notizie apparse a mezzo stampa e dei diversi incontri succedutisi sul tema del futuro trasporto ferroviario che vedrà cambiare gli orari dei convogli, il numero dei treni a partire dal 13 dicembre prossimo venturo e nel futuro l'aumento delle tariffe, con una nuova organizzazione dei transiti e tariffazione del servizio stesso, le Associazioni territoriali delle Cinque Terre e Rete Imprese Italia richiedono alla Regione Liguria e Trenitalia direzione Liguria documentazione in forma scritta su quanto indicato, poiché ad oggi aldilà di quanto emerso verbalmente in diversi incontri, non si è ricevuto nulla di ufficiale su quanto a breve andrà in vigore.
Confcommercio Provincia della Spezia (Direttore Roberto Martini), Confcommercio 5 Terre (Gianni Bellingeri), Associazione ospitalità 5 terre Riomaggiore (Francesco Maineri), Circolo pescatori sportivi Manarola (Roberto Benvenuto), Consorzio turistico in Manarola (Gianni Capellini), Uniti per Corniglia (Alberto Codeglia), ProLoco Monterosso (Stefano Nicora), Consorzio piccola pesca Monterosso, (Beppe Martelli) e Consorzio turistico 5 terre Monterosso (Rina Moggia), nei giorni scorsi hanno scritto ai vertici della Regione Liguria (Presidente Toti e Assessore Berrino in primis), della Provincia, di Trenitalia e dei rispettivi comuni di appartenenza al fine di sottolineare, ancora una volta, i gravi problemi in cui versa il trasporto pubblico locale ferroviario.
Le Associazioni territoriali intervengono sull'Unione dei Comuni delle 5 Terre e scrivono una lettera ai tre Sindaci - Abbiamo partecipato agli incontri organizzati sul territorio dalle tre Amministrazioni comunali di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso, circa l'argomento in oggetto ed abbiamo appreso con soddisfazione l'impegno da parte di tutti e tre voi Sindaci di costituire quanto prima un'"Unione dei comuni delle Cinque Terre" composta dai soli 3 comuni che formano le 5 Terre.
"L'unione dei Comuni delle 5 Terre sia una unione vera dei tre comuni del Parco, Monterosso Riomaggiore e Vernazza e rispetti il territorio in cui i nostri comuni sono e in cui viviamo ed operiamo quotidianamente, da sempre.
Il 24 marzo Confcommercio incontra le 5 Terre
Confcommercio 5 Terre ricorda che Lunedì 24 marzo, alle ore 14:30 presso la Sala Consiliare del comune di Monterosso al Mare, si terrà l'incontro pubblico da Noi organizzato con i sindaci dei paesi del Parco (Franca Cantrigliani per Riomaggiore, Vincenzo Resasco per Vernazza ed Angelo Maria Betta per Monterosso), con il Presidente del Parco delle 5 Terre Vittorio Alessandro e con l'Assessore Regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita.
Lunedì 24 marzo, alle ore 15 presso la Sala Consiliare del comune di Monterosso al Mare, il prossimo incontro organizzato da Confcommercio 5 Terre, guidata da Giovanni Bellingeri, con i sindaci dei paesi del Parco (Franca Cantrigliani per Riomaggiore, Vincenzo Resasco per Vernazza ed Angelo Maria Betta per Monterosso), con il Presidente del Parco delle 5 Terre Vittorio Alessandro e con l'Assessore Regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita.
"Il comune di Riomaggiore ha perfettamente ragione. Ieri è uscito un articolo che era datato fine febbraio/primi di marzo.
La situazione sentieristica in vista della stagione turistica ormai alle porte, appeal del territorio, nuove soluzioni e possibilità di essere presenti all'Expò internazionale di Milano nel 2015: erano tanti i punti dell'incontro di pochi giorni fa voluto ed organizzato a Monterosso da Confcommercio Cinque Terre, alla presenza dei vertici dell'associazione, dell'Assessore Regionale al Turismo Giovanni Berlangeri, del sindaco di Monterosso Angelo Betta, di quello di Vernazza Vincenzo Resasco, di Luca Natale in rappresentanza del Parco nazionale delle 5 Terre e del Presidente della Camera di Commercio Gianfranco Bianchi.
Nei giorni scorsi i cittadini e le aziende del Comune di Monterosso hanno ricevuto l'avviso inerente la richiesta di pagamento della Tarsu per l'anno 2012.
In un momento di difficoltà per il sistema turistico locale, alle prese anch'esso con i sintomi della crisi economica che colpiscono le tasche di tutti gli italiani, Confcommercio plaude all'impegno profuso da Regione Liguria (in particolare l'Assessore Enrico Vesco), Parco Nazionale 5 Terre (nella persona di Vittorio Alessandro) e Trenitalia, che ha portato ad avere 15 nuovi treni sulla tratta La Spezia – 5 terre, che andranno ad aggiungersi alle corse già presenti.
La dirigenza provinciale di Confcommercio accoglie con grande piacere la conferma data dall'Assessore Provinciale Vesco inerente i due nuovi treni con corse notturne istituiti da Regione e Ferrovie dello Stato per coprire la provincia spezzina e parte del Tigullio.
È stata riaperta al pubblico la sede monterossina della Confcommercio.
E' stato consegnato nelle mani del Sindaco di Monterosso Angelo Betta parte del contributo dei soci della Navigazione Golfo dei Poeti a favore dei comuni alluvionati di Vernazza e Monterosso che complessivamente ammonta a 28.000 euro.
Le problematiche del Parco e le possibili sinergie con gli enti del territorio per rilanciare l'economia turistica e far fronte ai problemi contingenti quali post alluvione, emergenza occupazionale, ripristino dei servizi
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