Un messaggio di speranza da parte di un lettore guarito dal Covid-19, curato al Sant'Andrea.
Il Rotary infatti ha reperito, acquistato e consegnato dispositivi medici essenziali come tute, occhiali di protezione, guanti.
Un ulteriore servizio che si somma a quelli già disponibili del Patronato Inca Cgil a cura dello Spi Cgil della Spezia
"Serve fare chiarezza, per questo ho depositato una interrogazione in regione."
A disposizione 19mila euro.
Raggiunta la media di mille tamponi al giorno. Inizierà lo screening totale degli hospice e delle RSA.
"Riaprire ora significherebbe vanificare tutti gli sforzi fatti".
Gli interessati possono avere una consulenza legale gratuita.
Per chi può essere curato senza bisogno di ricovero ospedaliero.
Sono in corso di processazione.
La richiesta è quella di fare sentire la voce del territorio e delle sue esigenze, superando l'accentramento delle decisioni.
Scendono anche le sorveglianze attive.
A breve sarà a dispozione una prima informativa sul sito della Regione.
Per permettere di comunicare con i parenti.
Saranno distribuite ai lavoratori che operano in porto.
Da oggi è possibile contribuire per aiutare le famiglie in difficoltà.
Continua drammaticamente ad allungarsi l'elenco dei deceduti positivi al Covid-19.
Per l’acquisto di cibo e prodotti di prima necessità.
Rivolto ad enti territoriali, enti religiosi ed enti privati senza scopo di lucro della provincia della Spezia e della Lunigiana
L'associazione di volontariato per i diritti degli anziani afferente alla Uil Pensionati mette a disposizione i suoi volontari in accordo con il Comune della Spezia
Leonardo ha messo a disposizione due stampanti 3D, tra La Spezia e Livorno.
Il rallentamento dei contagi sembra confermarsi. Iniziati i test sierologici sul personale ospedaliero.
Vittima del Coronavirus. Era ricoverato al Sacro Cuore di Brugnato.
Con un solo genitore e vicino a casa.
Nelle RSA arriveranno sistemi per permettere le videochiamate.
La conferma arriva dal Governo.
Per proteggere chi continua a lavorare negli Enti locali per i servizi essenziali.
Diminuiscono anche le sorveglianze attive.
L'ordine sottolinea il ruolo degli infermieri, tra i più esposti nell'emergenza.
Il protocollo che dovrebbe essere sottoscritto prevede la chiusura alle 15 la domenica e i festivi.
Pazienti positivi isolati, sanificazioni e massima attenzione, anche con personale molto ridotto perchè malato.
Per chiedere informazioni e per la consegna di farmaci e spesa a domicilio.
La spiegazione della Regione.
I degenti possono così comunicare con i familiari.
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