L'allenatore dello Spezia Luca D'Angelo è intervenuto in conferenza stampa a 48 ore dall'esordio delle aquile al 'Picco' contro il Frosinone. Arrivano notizie importanti dall'infermeria con Cassata e Reca.
Sulla gara di Pisa:
“Abbiamo fatto buona prestazione, gol preso alla fine del primo tempo ha condizionato la partita. Siamo andati in apprensione mentre il Pisa ha preso vigore e ha spinto di più. Non avevano sofferto tanto ma calcio piazzato può succedere di tutto. Sul 2-2 abbiamo ripreso le redini della partita. Rammarico per la mancata vittoria, bisognava essere più attenti”.
Su Bandinelli:
“Secondo me ha fatto buonissima partita, è un ruolo dove si spende molto ci sta che si possa avere un calo. C’è la possibilità di ruotare altri in quella posizione ma sono contento di Bandinelli, ha partecipato al gol e ha lavorato bene nella fase di rottura”.
Su Candelari fuori a Pisa:
“Giocatore che può partire dall’inizio tutte le gare, scelta tattica, volevo un centrocampo più muscolare ma è a tutti gli effetti un titolare”.
Su Nagy:
“Grande qualità tecniche e dinamismo, ha fatto buonissima partita non da tanto nell’occhio ma è un giocatore a cui difficilmente rinuncio. Ci dà opportunità di fare tante cose”.
Su Frosinone:
“Il Frosinone è una squadra importante che ha affrontato una retrocessione particolare, molti giocatori erano già li in Serie A, dovremmo fare bellissima partita sotto il punto di vista della pressione, Frosinone bravi nel palleggio servirà grande sacrificio”.
Sull’infermeria e su Degli Innocenti:
“Si può essere giocatore importante, può essere una mezzala a due o mediano. Cassata e Reca recuperati, per Kouda bisogna aspettare dopo la sosta”.
Sulle difficoltà difensive di Frosinone e Spezia:
“Tendo al progressismo, di conservativo ho poco”
Su Pio Esposito:
“Ha fatto molto bene, deve crescere perché ha tanto da imparare ma la qualità migliore di Pio è quella di essere sempre a disposizione per migliorarsi, è una grande dote che ha dentro di sé e che non hanno in tanti”.
Sulle squadre 'fuori categoria' in Serie B:
“Serie B è sempre così, poche squadre hanno fatto campionato a parte, alcune squadre mercato importantissimo ma il campo dà sempre il giudizio. Scontato non c’è mai nulla in Serie B”.
Su Angelozzi:
“L’ho sentito prima di venire, lui e D’Oronzo, mi hanno parlato bene della squadra e della città. Città sempre al fianco della squadra, sempre presente nonostante quando sia arrivato erano in contestazione”.