Luca D'Angelo, allenatore dello Spezia, ha parlato in conferenza stampa nell'antivigilia della sfida di sabato pomeriggio contro il Catanzaro. Una trasferta complicata per le aquile contro una squadra imbattuta da 11 giornate, ma il tecnico afferma di voler giocarsela a viso aperto. Buone notizie dall'infermeria.
Amaro in bocca del derby:
“Nell’ultima mezz’ora abbiam schiacciato l’avversario, fieri anche della prima mezz’ora, giocavamo contro squadra in difficoltà ma squadra storica con grande pubblico, allenatore nuovo, sotto il profilo della concentrazione erano molto presenti. Abbiamo gestito nella prima ora, e poi spinto alla grande”.
Le condizioni di Cassata e la scelta su Pio:
“Cassata sta bene è tornato, ha smaltito il mal di schiena. Pio Esposito può entrare o essere titolare, abbiamo tanti attaccanti che stanno bene”.
Un Catanzaro in striscia positiva:
“Il Catanzaro porta tanti giocatori nella metà campo avversaria, sono molto bravi in quello dobbiamo trovare misure giuste e rubare palla. Catanzaro prova sempre a fare la gara, sporcheremo le loro azioni”.
L’insidia di una partenza aggressiva:
“Sicuramente giocando in casa cercheranno di fare un certo tipo di gara ma non è un problema, l’importante è come l’approcciamo noi. Avversario temibile che sta facendo grande campionato. Dobbiamo trovare tutte le contromisure possibili e giocare a viso aperto”.
L’ex Iemmello:
“Giocatore molto importante però lo marcherà chi lo troverà nelle sue zone, non faremo marcature particolari ma non per mancanza di stima. E’ un giocatore molto valido”.
Le buone notizie da Genova:
“Abbiamo giocato con il giusto atteggiamento, la squadra ha tenuto bene il campo. Partita equilibrata, dovremmo avere quella mentalità, giocheremo una partita a viso aperto”.
I partner di Pio e le difficoltà in zona gol:
“Attaccante che non fa gol è dura, è un ruolo molto particolare ma i nostri anche quando non segnano si rendono sempre molto utili. Non faccio valutazione sull’attaccante in base al gol. Pio molto forte in area di rigore, gli altri partecipano di più alla manovra. Gli altri servono alla squadra in più circostanze come per esempio nella pressione iniziale sui difensori”.
Le chance di Candelari:
“Centrocampisti stanno tutti bene, anche Degli Innocenti e Bandinelli hanno fatto bene. Abbiamo possibilità di scelta, 5 sostituzioni possono essere determinanti, nell’ultima mezz’ora siamo andati molto bene con i subentrati”.
L’acciaccato Soleri:
“Ha recuperato, ha avuto qualche piccolo problema alla schiena ma ora sta bene. Prossima settimana, per Kouda prenderemo una decisone, ci aspettiamo possa essere dei nostri contro il Bari per l’ultima partita dell’anno”.
I tanti impegni:
“C’è poco tempo tra la seconda e la terza gara, valutazioni meno semplici dopo il Mantova vedremo chi ha recuperato meglio. Per il Catanzaro invece nessuna tattica, le uniche valutazioni su stato di forma e condizioni dell’avversario”.
Il saluto ai tifosi:
“C’è il giusto entusiasmo ma va alimentato coi risultati, ai tifosi non dico di venire a Catanzaro perché lunga. Ringrazio quelli che verranno comunque, per noi è importante non essere soli. Con il Mantova mi aspetto di rivedere stadio pieno”.
L’incontro con Platek:
“Parliamo poco perché non siamo grandi parlatori e poi il mio inglese fa schifo. Gli piace lo spirito della squadra che è cosa importantissima”.