Con la rabbia in corpo. Lo Spezia - coronavirus permettendo - attende domani sera al Picco (inizio ore 21, dirige l'arbitro Pezzuto...) la Salernitana di mister Legrottaglie, rinfrancata dalla vittoria nel derby adriatico contro l'Ascoli grazie ad una autentica prodezza balistica del suo giocatore di maggior valore, alias "l'albanese di Rebocco" Memushaj che ha calciato in gol da posizione impossibile superando l'ex Leali con una parabola fantastica all'80°, ribaltando così la partita dopo il vantaggio momentaneo del Pescara con Busellato al 43' e il pari momentaneo del Picchio con Morosini nel recupero del primo tempo.
Gli abruzzesi hanno rialzato la testa dopo ben tre sconfitte consecutive allontanandosi per il momento dalla zona critica, la vittoria nel derby delle Marche ha salvato per ora la panchina di Legrottaglie, consapevole di giocarsi il tutto per tutto nelle prossime gare ma anche del fatto di avere a disposizione una rosa ridotta all'osso dopo il disastroso mercato di gennaio.
Dall'ultima gara alcune note liete come il buon impatto di Clemenza che ha colpito anche un palo, molto bene anche Galano uomo-assist e la difesa in generale, benissimo Memushaj che però non sarà in campo al Picco causa squalifica, in forse Moriero uscito all'ultima per uno scontro di gioco.
Squalificato anche Mora nello Spezia causa l'inconcepibile doppio giallo deciso dal pessimo arbitro Volpi nella gara persa a Benevento.
Italiano ha comunque abbondanti alternative in ogni reparto, ad oggi solo Ragusa è indisponibile per il reparto offensivo, mentre a centrocampo insieme a Matteo Ricci (opaco al Vigorito) si giocano la maglia Bartolomei, Maggiore, Mastinu e Acampora.
Nessuna novità in difesa, con la possibilità di rivedere in campo a partita in corso Vignali al posto di Ferrer, in attacco molto dipenderà dalle ultime sedute di rifinitura tra Nzola e Galabinov per il ruolo di punta centrale, sulle fasce favoriti Gyasi e Di Gaudio, con Bidaoui e Federico Ricci pronti a subentrare.
Lo Spezia dopo lo stop di Benevento che ha messo fine a 13 risultati utili consecutivi vuole ripartire e dimostrare di meritare sul campo i punti fin qua conquistati, con la speranza che le proteste ufficiali della società nei confronti del Designatore arbitrale servano a qualcosa e non si rivelino un boomerang.
A partire dalla designazione dell'arbitro Pezzuto, forse non la migliore visto i precedenti in chiaro-scuro con le Aquile, atteso anche lui domani sera al Picco ad una prova di maturità.