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Hockey, Gamma innovation Sarzana cerca l'impresa in Supercoppa

Doppia sfida contro Trissino.

Si alza il sipario sulla nuova stagione con la disputa della Supercoppa Italiana che vede Sarzana e Trissino contendersi il primo trofeo stagionale. Si gioca in un doppio turno di andata e ritorno, la prima al Vecchio Mercato di Sarzana sabato 4 settembre, la seconda a Trissino domenica 11. La formula mantiene la tradizione degli ultimi anni, dopo la parentesi della final four nel 2017 e la gara secca in vigore dal 2005 al 2015. Di fronte si ritrovano Trissino e Sarzana, rispettivamente vincitrice del Campionato Italiano e vincitrice della Coppa Italia.

Le due formazioni nella scorsa stagione si sono sfidate ben quattro volte, con due vittorie per parte e proprio dall’impresa di Trissino del 9 Marzo quando i rossoneri espugnarono il PalaDante con il punteggio di 4 a 3 e partì la cavalcata che vide i rossoneri fregiarsi della coccarda tricolore il 17 Aprile a Forte dei Marmi.

La Supercoppa Italiana si assegna al termine di una partita di andata (in casa della vincente della Coppa Italia) e di una partita di ritorno (in casa della vincente del Campionato) alla squadra che avrà ottenuto almeno una vittoria e un pareggio. In caso di una vittoria per parte, la Supercoppa Italiana andrà alla squadra con la migliore differenza reti nei due incontri.  Nel caso in cui, al termine dei tempi regolamentari della partita di ritorno persistesse la parità, si procederà con la disputa di tempi supplementari ed eventuali rigori come previsto dall’art. 3 delle regole del gioco.

Un pronostico che sembra pendere tutto a favore dei blucelesti di mister Alessandro Bertolucci, uno dei più importanti ex che hanno portato Sarzana in un'altra dimensione, ma i rossoneri della Gamma Innovation del nuovo tecnico Paolo De Rinaldis non avranno proprio nulla da perdere ed al Vecchio Mercato sempre qualcosa può non andare come nei piani.

“Ripeto le parole dette la scorsa stagione prima della gara di Trissino dei quarti di finale di Coppa Italia: cercheremo di essere noi stessi contro una squadra perfetta. Dobbiamo pensare di fare bene le cose per cui ci alleniamo. Il tutto sarà da valutare per quanto riusciremo a fare e quanto il Trissino ci consentirà di farlo. La partita è tutta nelle mani del Trissino – dichiara il Presidente Corona alla vigilia del match - li conosciamo bene, il Trissino è una super-corazzata, la squadra che ha dominato il campionato italiano la scorsa stagione e che in questo precampionato sta impressionando. Una rosa che conta sull’ossatura della nazionale Italiana: Giulio Cocco, Francisco Ipinazar, Andrea Malagoli, Davide Gavioli, per citare solo gli azzurri. Un roster stellare che ha inserito in una squadra “perfetta” due giocatori come l’ex rossonero Joan Galbas e il capocannoniere della passata stagione, l’ex Lodigiano Jordi Mendez. Noi, ogni giorno che passa, grazie al lavoro certosino di mister De Rinaldis, stiamo sempre prendendo più confidenza con la nostra forza ed una cosa sia io che il mister abbiamo voluto rimarcare chiaramente ai ragazzi: nessuno può farci sentire inferiori senza il nostro consenso e perciò dobbiamo giocare questa gara con la massima fiducia in noi stessi”.

Anche se conscio della forza del Trissino, Corona continua: "La domanda che mi faccio è: perché non dovremmo far bene contro il Trissino? Ho visto una bella squadra in precampionato sia nella doppia sfida contro il Lodi, sia a Forte dei Marmi, prestazioni che sono frutto del lavoro che svolgiamo tutti i giorni in pista e nelle tre amichevoli abbiamo sempre prodotto una buona qualità di gioco. Iniziamo questa stagione contando anche sul sostegno del nostro pubblico che deve starci vicino fino alla fine per inseguire l’obiettivo principale che è quello della quattordicesima salvezza. Ma tornando all’impegno della supercoppa contro il Trissino serviranno personalità e organizzazione di gioco. Dobbiamo giocare come sappiamo, sereni e liberi di testa e dobbiamo giocare da Sarzana e non ci deve fare paura nessuno".

"Io sono certo, comunque, che onoreremo questa grande serata di sport - conclude il presidente Corona – i miei ragazzi vogliono iniziare questa stagione nel migliore dei modi e sono sicuro che ci proveranno fino all'ultimo secondo, perciò aspettiamo il Trissino per giocarci le nostre carte a viso aperto e sapendo di non essere soli perché gli Incessanti e tutto il pubblico di Sarzana saranno il nostro sesto uomo in pista”.

Fa eco al Presidente il mister Paolo De Rinaldis: "Noi stiamo lavorando, ormai da quasi un mese praticamente tutti i giorni. L'unica cosa che mi sento di promettere è che sabato cercheremo di rendere la vita molto dura al Trissino, una corazzata veramente impressionante. Ho visto i ragazzi in allenamento, ho visto come si stanno impegnando, ho visto il gruppo che si sta formando e mi permetto di citare il presidente quando dice probabilmente, speriamo di no, vinceranno ma perlomeno ci dovranno chiedere il permesso”.

Trissino e Sarzana si sono qualificate per questo primo trofeo per essere state la vincitrice dello Scudetto e la vincitrice della Coppa Italia (Sarzana), quest'ultima costruita partita dopo partita sin dai quarti proprio con il Trissino a domicilio, una ferita ancora aperta col passato, uno dei pochi passi falsi di una stagione stellare per la squadra veneta.

Due obiettivi diversi in questa stagione, ma con un bagaglio di convinzione della scorsa stagione diverso da altri lidi: i liguri per la Coppa Italia, i trissinesi per la doppietta Scudetto+Eurolega. Sarzana ha rivoluzionato buona parte della formazione: ha salutato Joan Galbas che è andato a Trissino, Pol Galbas in Spagna, Francesco Rossi a Forte dei Marmi, Pablo Najera al Lodi. Scommette su due argentini che si sono ben comportati in nazionale under 19, vicecampioni del mondo, come Facundo Ortiz e Bruno Alonso, dopo un anno di assestamento nella seconda liga portoghese e scommette sul ritorno di Jeronimo Garcia dal Sandrigo. C'è un Sergio Festa in più che non deve far rimpiangere Chicco Rossi ed il ritorno di Andrea Perroni e Mattia Rispogliati. La sarzanesità ritorna dirompente con Simone Corona, Davide Borsi, Francesco De Rinaldis e Alessio Bianchi, sarzanese di adozione, il vero zoccolo duro.

Ma presentiamo nel dettaglio la formazione veneta che sta portando avanti un percorso guidata dal nuovo tecnico e CT della Nazionale ed ex rossonero Alessandro Bertolucci. La formazione del Presidente Mastrotto ha lasciato Emanuel Garcia al Valdagno ed Alessandro Faccin al Lodi e Roger Bars all’ Igualada. Accanto ai riconfermati Joao Pinto, Andrea Malagoli, Francisco Ipinazar, Davide Gavioli, Stefano Zampoli e Giulio Cocco sono stati inseriti quattro giocatori di primo livello. Jordi Mendez, stecca d'oro dal Lodi, Joan Galbas arrivato dai rossoneri e reduce da due stagioni stratosferiche.   Il ritorno di Giovanni Bovo tra i pali come vice Zampoli (ex Trissino 05), e di Filippo Schiavo ultima stagione all’ Amatori Wasken Lodi. Due giocatori, Jordi Mendez e Joan Galbas, che hanno fatto la differenza e che la faranno ancora, per una formazione dai numeri strabilianti, e che rischia di diventare, numeri alla mano, una delle squadre più prolifiche della storia recente della Serie A1. La coppia Cocco e Mendez è indiscutibilmente una delle migliori coppie gol di tutta Europa ma anche tutto il resto del team è solito andare al gol, come gli universali Galbas, ipinazar, Pinto, o l'estrosità di Malagoli e di Gavioli. Per molti è già un "dream team" ma per gli addetti ai lavori la prova sul campo è fondamentale perchè amalgamare certi campioni non è assolutamente così scontato.

Ventisei le sfide complessive contro la squadra veneta in serie A1 con 12 vittorie per i rossoneri, 10 sconfitte e 2 pareggi, 2 in Coppa Italia con due vittorie dei rossoneri nella final-eight del 2019 disputata a Trissino e nella scorsa stagione nei quarti di finale sempre a Trissino. Una in Eurolega la scorsa stagione a Torres Novas con il successo dei veneti con il punteggio di 4 a 0. Due i precedenti anche in serie A2, nel 2004-05, prima stagione dei rossoneri in serie A2 ed il tabellino nettamente a favore dei veneti con due vittorie. Bilancio a Trissino: 5 vittorie, 2 pareggi, 5 vittorie del Sarzana. All’ andata tra le due vittoria dei veneti con il risultato di 5 a 2 con 3 reti di Malagoli e 1 rete di Cocco e Ipinazar per il Trissino e doppietta di De Rinaldis per i rossoneri. Nella gara di ritorno i rossoneri si imposero per 6 a 4 con doppietta di Rossi e una rete di De Rinaldis, Pol Galbas, Joan Galbas, Pablo Najera e per i Veneti doppietta di Malagoli e 1 rete di Cocco e Garcia. Rossoneri in un buono stato di forma fisica, reduci da ottime prestazioni

Si gioca sabato 3 settembre alle ore 21:00 al PalaTerzi di Sarzana.
Arbitri: Joseph Silecchia di Giovinazzo e Alfonso Rago di Giovinazzo.
DIRETTA YOUTUBE IN ALTA DEFINIZIONE https://www.youtube.com/watch?v=ZXOFuaMTbEo   - Commento di Francesco Ferrari e Stefano Zamperin
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