La formazione di Alessandro Bertolucci partirà con cinque reti di vantaggio nella gara di ritorno della SuperCoppa italiana. Domenica “Hockey Day” a Trissino, con le celebrazioni del 100° Campionato di Serie A1. Match point succulento per il Trissino, che dopo essersi aggiudicato la gara d’andata della Supercoppa Italiana espugnando il “Vecchio Mercato” di Sarzana con il punteggio di 7 a 2, ha il pronostico tutto dalla sua per alzare il primo trofeo stagionale, che sarà assegnato domenica 11 settembre alle 18.30 al Pala Dante.
Dopo una settimana di lavoro intenso e l’amichevole di mercoledì a Follonica dove la squadra di De Rinaldis ha giocato una buona gara, i rossoneri vogliono farsi trovare pronti per il ritorno di Supercoppa e uscire a testa alta dal PalaDante per poi concentrarsi sul debutto in Campionato a Valdagno sabato 17 settembre.
Domenica 11 settembre per l'Hockey Pista sarà un giorno speciale da ricordare, perchè coinciderà con il giorno dell'anniversario del 100° anno della FISR e sarà suggellato dalla "partite delle leggende", un evento più unico che raro, dove si ritroveranno in una pista tutti i campioni del mondo del 1986, 1988 e 1997.
Ma per tornare alla gara di finale di ritorno di SuperCoppa Italiana il Trissino è in vantaggio di cinque reti sulla Gamma Innovation Sarzana, dimostrando nei primi 50 minuti di gioco di essere già in condizione. Un gran primo tempo per i ragazzi di Alessandro Bertolucci, che hanno monetizzato i cinque minuti di follia della formazione rossonera, ma quanto mai meritato. Un gioco preciso e con pochi errori, che ha lasciato al Sarzana pochissimi contropiedi. I rossoneri hanno cercato un approccio più guardingo, riuscito parzialmente, visto che sono bastati alcuni errori in fase difensiva negli ultimi quattro minuti della prima frazione che sono stati capitalizzati dagli avversari.
Sono due squadre con obiettivi diversi, nonostante saranno due protagoniste anche della fase a gironi della WSE Champion's League da gennaio. Obiettivi diversi in quanto i Veneti vogliono vincere tutto mentre per i liguri il loro trofeo è la quattordicesima salvezza consecutiva nella massima serie.
“E’ una giornata di gala per la nostra federazione a Trissino e noi vogliamo onorarla al meglio – dichiara il Presidente Corona alla vigilia del match - Bisogna mettersi alle spalle il risultato un po' bugiardo della sfida di una settimana fa al Vecchio Mercato, dove abbiamo rovinato tutto in cinque minuti di follia alla fine del primo tempo, vogliamo provare a mettere paura a una super-corazzata come quella del Trissino, la squadra che ha dominato il campionato italiano la scorsa stagione e che in questo precampionato sta impressionando".
"Non vogliamo partire battuti – continua con un po' di spavalderia il presidente – i ragazzi si sono allenati molto bene in questa settimana, proprio perchè non vogliamo lasciare nulla di intentato. Servirà una partita perfetta ma la gara di andata ci ha dimostrato che possiamo giocare bene. Comunque andrà vogliamo almeno uscire a testa alta e con gli applausi del Pala Dante. Noi anche nell’amichevole di mercoledì scorso a Follonica abbiamo compiuto un altro passo in avanti, si vede ogni giorno che passa il lavoro certosino di mister De Rinaldis, stiamo sempre prendendo più confidenza con la nostra forza. Non abbiamo davvero nulla da perdere. La rabbia per il risultato della partita di andata è ancora tanta e vogliamo quantomeno provare a regalare una partita da Sarzana al pubblico presente e ai nostri tifosi che ci seguiranno in streaming".
"Noi faremo di tutto per provarci” - fa eco al Presidente il mister Paolo De Rinaldis - “Noi stiamo lavorando, ormai da quasi un mese praticamente tutti i giorni. L'unica cosa che mi sento di promettere è che cercheremo di rendere la vita molto dura al Trissino, una corazzata veramente impressionante, ho visto i ragazzi in allenamento, ho visto come si stanno impegnando, ho visto il gruppo che si sta formando".
Poi continua: “Partita dal pronostico apparentemente chiuso, però noi ci siamo preparati bene, cercheremo di onorare il nostro appuntamento oltretutto in un’occasione particolare con un folto pubblico a margine di una partita di vecchie glorie “leggendarie”. Ci teniamo a fare bene anche per proseguire il percorso di crescita in vista del campionato. Aggiungo che dispiace avere avuto un passivo così pesante nella prima gara, frutto di errori individuali sui quali abbiamo cercato di lavorare. Comunque cercheremo di onorare al meglio questo importantissimo appuntamento”.
Alla squadra di Paolo De Rinaldis servirà una vera e propria impresa per ribaltare il risultato dell'andata, cinque gol da recuperare e sperare in una giornata "no" dei Campioni d'Italia e d'Europa, ripartendo dalle reti di Jeronimo Garcia e Sergio Festa, due che sono ritornati dentro il progetto rossonero e che hanno già messo il loro marchio di fabbrica nella prima gara ufficiale. I padroni di casa, che saranno sicuramente sostenuti, come all'andata al Vecchio Mercato dai propri tifosi, da un palazzetto da tutto esaurito, dovranno gestire un Sarzana che si presenterà senza nulla da perdere e con la forza di un inserimento già trovato per i due nuovi arrivati, Joan Galbas (1 gol) e Jordi Mendez (2 gol) e soprattutto dallo scheletro bluceleste formato da cinque giocatori che danno sempre il massimo, sia a livello offensivo (Malagoli, Cocco e Gavioli) ed in quello difensivo (Ipinazar e Pinto).
Trissino e Sarzana si sono qualificate per questo primo trofeo per essere state la vincitrice dello Scudetto e la vincitrice della Coppa Italia (Sarzana), quest'ultima costruita partita dopo partita sin dai quarti proprio con il Trissino a domicilio, una ferita ancora aperta col passato, uno dei pochi passi falsi di una stagione stellare per la squadra veneta.
Sarzana ha rivoluzionato buona parte della formazione: ha salutato Joan Galbas che è andato a Trissino, Pol Galbas in Spagna, Francesco Rossi a Forte dei Marmi, Pablo Najera al Lodi. Scommette su due argentini che si sono ben comportati in nazionale under 19, vicecampioni del mondo, come Facundo Ortiz e Bruno Alonso, dopo un anno di assestamento nella seconda liga portoghese e scommette sul ritorno di Jeronimo Garcia dal Sandrigo ( sua la rete del momentaneo 2 a 1 al Vecchio Mercato.) C'è un Sergio Festa già in gol all’esordio in più che non deve far rimpiangere Chicco Rossi ed il ritorno di Andrea Perroni e Mattia Rispogliati. La sarzanesità ritorna dirompente con Simone Corona, Davide Borsi, Francesco De Rinaldis e Alessio Bianchi, sarzanese di adozione, il vero zoccolo duro.
Ventisette le sfide complessive contro la squadra veneta in serie A1 con 12 vittorie per i rossoneri, 10 sconfitte e 2 pareggi, 2 in Coppa Italia con due vittorie dei rossoneri nella final-eight del 2019 disputata a Trissino e nella scorsa stagione nei quarti di finale sempre a Trissino. Una in Eurolega la scorsa stagione a Torres Novas con il successo dei veneti con il punteggio di 4 a 0. E una in questa stagione in SuperCoppa al Vecchio Mercato. Due i precedenti anche in serie A2, nel 2004-05, prima stagione dei rossoneri in serie A2 ed il tabellino nettamente a favore dei veneti con due vittorie. Bilancio a Trissino: 5 vittorie, 2 pareggi, 5 vittorie del Sarzana.
SUPERCOPPA ITALIANA - GARA DI RITORNO
Domenica 11 settembre - ore 18:30 - PalaDante di Trissino (VI)
G.S. HOCKEY TRISSINO - GAMMA INNOVATION H. SARZANA
Arbitri: Marco Rondina di Vercelli e Andrea Davoli di Modena
DIRETTA YOUTUBE IN ALTA DEFINIZIONE https://www.youtube.com/watch?v=SdGDR4LxL0o
Commento di Paolo Virdi e Stefano Zamperin