Per la pulizia e la manutenzione dei sentieri.

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Tanti alberi continuano a cadere sulle vie sentieristiche, spesso accompagnati da frequenti piccoli smottamenti.

Così, anche in queste giornate di Fase 2 del Coronavirus, tra la Val di Vara ed il Parco Nazionale delle Cinque Terre, non è raro incontrare associati del Mangia Trekking impegnati a riportare alla piena fruibilità i sentieri. Si tratta di una collaborazione fattiva tra l’associazione dell’Alpinismo Lento, il Parco Nazionale delle 5 Terre ed il Comune di Riccò del Golfo (Comune della Val di Vara che confina direttamente con quattro dei paesi delle Cinque Terre).

Il lungo periodo di confinamento impone che prima vengano effettuate le attività di monitoraggio dei territori, e successivamente i lavori veri e propri. Causa forse una malattia che colpisce le piante di castagno ed una ormai abbandonata cura del bosco, l’ultima attività dell’associazione ha imposto un importante lavoro con motoseghe e zappe, nel tratto tra l’Alta via delle Cinque Terre e lo storico borgo di Carpena.

Qui i volontari del Mangia Trekking, Roberto Lupi, Pierangelo Cozzani, Giorgio Berettieri e Giuliano Guerri, hanno rimosso sia molte grosse piante cadute, che diverse situazioni di possibile pericolo, riportando alla piena fruibilità quel tratto sentieristico.

Continua, anche così, la ripartenza dell’alpinismo lento, per la valorizzazione turistico-ambientale dei territori e del mantenimento dei loro sentieri. Semplici attività a favore delle comunità del cammino e degli antichi insediamenti del territorio.

L'ex Assessore provinciale ricostruisce la vicenda della progettazione e del finanziamento dell'arteria stradale.

di Elena Voltolini - Nei primi giorni della riapertura il divario si assottiglia: "solo" il 12% di movimenti in meno rispetto a gennaio - febbraio.

Si erano nascosti terrorizzati in una radura in località Pera, nel comune di Carro.

Il capogruppo di Italia Viva in Regione Juri Michelucci al presidente della Provincia Pierluigi Peracchini: "La giunta Toti aveva definanziato l'opera".

L'appello del sindaco di Levanto Ilario Agata e del sindaco di Bolano Alberto Battilani: "Sindaci siano protagonisti nella programmazione di una nuova organizzazione della sanità".

È il primo punto vendita di Fresco Market in Liguria.

I numeri per raggiungere l'ufficio tecnico, la polizia locale e l'ufficio anagrafe.

Lanciata una raccolta firme online.

"Hanno garantito ai cittadini l'assistenza anche in questo frangente così complicato, ora non dobbiamo lasciarla sola".

In Liguria i nuvi contagi sono 66.

di Elena Voltolini - Sindacati uniti nel chiedere stabilizzazioni dei docenti precari, modifiche alle modalità del concorso e che le lezioni a distanza non diventino un modus operandi.

Linea Condivisa chiede che si attivino i laboratori pubblici.

Si va anche verso la riapertura dei centri estivi per bambini da inizio giugno.

Nello spezzino la situazione resta stabile rispetto a ieri. C'è però un'altra vittima.

Il Consigliere regionale di Italia Viva Juri Michelucci critico verso le modalità dell'accordo stipulato da Regione Liguria.

Misura valida per quelli con scadenza dal 31 gennaio al 31 luglio 2020.

Il Consigliere di Italia Viva Michelucci chiede le ragioni del blocco delle ferie estive in ASL 5.

Il PCI auspica una inversione di rotta.

Il Consigliere regionale di Italia Viva lamenta l'assenza di collegamenti da e per Genova.

Lo hanno salvato i Vigili del Fuoco.

Il Presidente Toti: "Servono prudenza e rigoroso rispetto delle regole e delle linee guida".

Inquinamento, erosione, difficoltà di accesso per i disabili sono alcune delle questioni segnalate.

Le domande per Partito Democratico sul fronte economico e sanitario alla vigilia della riapertura delle attività.

48 i nuvi casi in regione.

Italia Viva commenta la decisione dello stop ad ambulanze Covid dedicate.

"Speriamo che nel DPCM ci siano normative certe, applicabili e sostenibili economicamente".

Le rassicurazioni, dopo la decisione di Alisa di effettuare i trasporti di tutti i pazienti, Covid e non Covid, con i medesimi mezzi.

La sede distaccata dell'Istituto Fossati da Passano era a rischio chiusura.

L’indagine sierologica sarà estesa a tutto il personale delle pubbliche assistenze coinvolto nei soccorsi, che sarà equiparato al personale sanitario.

L'allarme lanciato dalla Giunta e dal Sindaco di Vezzano Ligure. 

Le domande non liquidate restano in graduatoria nel caso arrivassero nuovi fondi.

Confermata la fine dell'allerta gialla alle 14.00 di oggi, 15 maggio.

Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.