Una commissione consiliare si riunita oggi per discutere di una proposta di riorganizzazione delle strutture scolastiche lericine: due gli edifici sui quali bisogna intervenire.
Augenti e scuola media Mantegazza devono essere oggetto di interventi antisismici e strutturali, per questo motivo il prossimo anno non potranno accogliere gli alunni, così la commissione che si è riunita questo pomeriggio, 24 giugno, ha discusso la proposta presentata dalla maggioranza sulla probabile riorganizzazione.
Ha spiegato il sindaco Leonardo Paoletti: "Nel 2015 abbiamo voluto svolgere una verifica complessiva scaturita dalla caduta di un solaio all'interno di una struttura scolastica, da lì abbiamo iniziato a mettere mano agli edifici che necessitano del nostro intervento: dopo la scuola Fiore e la Garibaldi adesso tocca alla Augenti, che ha problemi sulla copertura e sulla Mantegazza, che ha bisogno di interventi ingenti. Si tratta di interventi urgenti e non più procrastinabili. Dobbiamo lavorare dunque per l'organizzazione provvisoria e se necessario operare spostamenti perchè i cantieri saranno presenti all'interno di queste strutture per circa un anno". Una riorganizzazione provvisoria, quindi, funzionale solo ai lavori di ristrutturazione degli edifici.
Approfondendo la parte tecnica, l'assessore ai Lavori Pubblici Marco Russo ha precisato: "Per quel che riguarda l'Augenti è necessario intervenire sul tetto, sul sottotetto e lavorare per un miglioramento sismico in generale. L'edificio non potrà essere utilizzato durante il cantiere e la spesa sarà di circa 290mila euro, come da progetto già approvato. 10 mesi di lavoro e poi, a settembre del prossimo anno, la scuola potrà tornare perfettamente agibile".
Una questione, quella delle tempistiche, più volte sottolineata, considerate anche le voci preoccupate che nei giorni scorsi scorsi parlavano di una probabile riorganizzazione definitiva dell'intero assetto scolastico, ha spiegato la consigliere del gruppo Golfo dei Poeti Maria Chiara De Luca: "Alcune comunicazione arrivate in via non ufficiale ci sono sembrate strane e non abbiamo capito molto bene se questa amministrazione stia o no ragionando su una riorganizzazione definitiva.
Ha spiegato però il sindaco: "Oggi parliamo di sistemazioni e spostamenti logistici, un'attività iniziata nel 2015 dopo attente analisi e perizie. Un edificio lo abbiamo chiuso perché tra tutti gli edifici che avevamo non era il caso di investire su quello, per gli altri invece si è deciso di procedere man mano ad una riqualificazione. Quando tutte le strutture saranno definitivamente completate allora capire di quanti e quali spazi abbiamo a disposizione e si potrà procedere con un eventuale progetto di riqualificazione totale, ora è prematuro".
Anche molti dei genitori presenti tra il pubblico ha manifestato però le stesse preoccupazioni, anche se la risposta del sindaco e degli assessori competenti è stata sempre la stessa: "La sistemazione che vi presentiamo per il prossimo anno è temporanea".
Nel dettaglio, la definizione della proposta sull'assetto scolastico del prossimo anno è stata descritta dall'assessore Toracca, che ha spiegato: "I lavori all'interno della Augenti non si possono fare a lotti perché per interdire l'ultimo piano poterebbe ad una carenza grave di spazio. Quindi quella struttura va svuotata: i bimbi andranno al piano terra della scuola media di Lerici, la Poggi, dove ci sono aule di circa 40 metri quadrati e bagni di metratura adeguata. La mensa può essere ricavata in una stanza. Le sette classi delle medie andranno così ad occupare il secondo piano delle elementari di Lerici (scuola Fiore).
Gli spazi esterni nella zona di lato a sinistra rispetto all'ingresso verranno riqualificati per assicurare ai bambini un adeguato spazio all'aperto".
I 66 bambini della materna quindi andranno ad occupare le aule delle Medie: alcune stanze verranno modificate e la cucina, che dentro la scuola è presente e in passato ospitava i laboratori scolastici, potrà essere utilizzata per lo sporzionamento del servizio mensa. Altro lavoro da realizzare è l'adeguamento dei bagno, montando wc idonei ai bimbi. Tutti questi interventi strutturali sulla Poggi per ospitare l'asilo verranno effettuati entro l'estate.
"Le sette classi delle Medie verranno spostate alla Fiori, andando ad occupare il secondo piano che in passato ospitava gli uffici e l'archivio. Anche qui verranno abbattute delle pareti, e servirà intervenire per adeguare alcune stanze". Il laboratorio multimediale sarà usufruibile come è adesso; i laboratori al piano terra resteranno invece dove sono. A disposizione il piano primo della Poggi dove resterà la segreteria didattica.
Resta ancora da chiarire che fine faranno le tre classi delle Medie di San Terenzo, visto che anche la scuola Mantegazza ha bisogno di interventi urgenti: "L'idea- ha spiegato l'assessore Toracca- è di spostarle insieme ai bambini della Augenti, al secondo piano della Poggi. Abbiamo anche pensato si spostarle alla Garibaldi di San Terenzo, ma in questo caso secondo noi ci sarebbero problemi di spazi".
La discussione si sposta poi sul ruolo che sta avendo l'Istituto Comprensivo in questo percorso: "Siamo molto preoccupati che alla fine Lerici possa perdere utenze", commenta De Luca.
"Abbiamo sentito l'Istituto e con ci vedremo in un consiglio d'Istituto convocato per il lunedì 1 luglio- rassicura il sindaco- successivamente verrà convocata una nuova commissione consigliare, così da poter ascoltare le vostre proposte".
"In generale- conclude il consigliere Emanuele Fresco- credo che un argomento del genere necessiti di una maggiore condivisione, soprattutto con l'Istituto Comprensivo".