La commissione scuola tenutasi il 24 su richiesta delle opposizioni e la lettera emersa oggi sulla stampa della Dirigente scolastica mettono in evidenza una situazione gravissima.
Siamo alle prese con menzogne ed arroganza, sulla pelle dei bambini, dei genitori e sul destino dell’Istituto Comprensivo.
Per sgombrare il campo andiamo per punti:
· L’urgenza dei lavori dimostra ampiamente una completa mancanza di pianificazione, di progettualità e di visione ampia. Se i lavori erano urgenti come sostiene l’Amministrazione si sarebbe dovuto pianificare e programmare fin da quattro anni fa. I soldi c’erano, visto che l’attuale Amministrazione ha goduto dell’allentamento del patto di stabilità ed ha incassato tre milioni di euro dall’uscita da Acam. Se le scuole sono pericolanti Lerici poteva benissimo sopravvivere senza la nuova piazza Battisti e la galleria e San Terenzo poteva tenersi la Marina così com’era.
· In commissione Sindaco ed Assessore hanno affermato che gli spostamenti saranno provvisori, consegnando poi (solo su richiesta pressante delle opposizioni) le planimetrie della Poggi su cui risultava evidente avessero già pianificato li lo spostamento della Materna e del Nido rendendo palesi le loro intenzioni e quanto la sicurezza non c’entri un tubo.
· Le comunicazioni fatte in commissione e quanto riportato dalla dirigente divergono su più punti, a testimonianza della superficialità, della malafede e dell’arroganza con cui questa Amministrazione si occupa di un tema così sensibile come la scuola.
Intervenire tardivamente e contemporaneamente su tre plessi, senza peraltro concordare nulla con il Comprensivo, comporterà un disagio enorme alle famiglie ed ai bambini, mettendo a rischio il numero delle iscrizioni e rischiando così l’accorpamento con altro Comprensivo.
Le intenzioni di spostamento definitivo non tengono in nessun conto le esigenze di qualità degli spazi per quell’età educativa, dimostrando definitivamente che i servizi sono l’ultimo dei pensieri di questa Amministrazione, che sta ponendo ogni premessa per delle offerte dal mercato privato.
E’ sotto gli occhi di chiunque il venir meno del rapporto fiduciario quantomeno tra Assessore e Dirigente scolastica, qualcuno ne tragga le conseguenze, vista anche la totale inadeguatezza dell’Assessore Toracca che più volte afferma pubblicamente di non sapere niente.
Associazione Culturale Futuro e Radici