Colpisce come l’On. Paita, al di la di cercare di intimidirmi minacciando assurde querele, risponda a una sola domanda, che non le ho rivolto! C’è da chiedersi se sappia leggere! Un grande come Giulio Andreotti diceva “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca”, come mai la Paita afferma di non aver mai avuto rapporti con Pessina, mentre io non le ho chiesto se aveva rapporti personali con la ditta costruttrice? Forse si è tradita da sola?
E’ strano che lei tenga a precisare soltanto questo punto! Evidentemente la lingua batte dove il dente duole dice un antico proverbio e come si sa i detti di una volta sono sempre molto saggi.
Ovviamente la Paita non sa che poco prima di vincere la gara del Felettino, Pessina acquisì 80% del quotidiano l’Unità che perdeva 400.000,00 Euro al mese, il restante 20% riportano i quotidiani restò a una società riconducibile al PD di Matteo Renzi, che di certo non è amico mio. Viene da chiedersi perché una società che si occupa di edilizia acquistò un giornale che definire disastrato era poco! Che avessero soldi da buttare? Dai dati di bilancio riportati sui giornali appare l’esatto contrario e allora? C’è un ennesimo articolo, sui rapporti tra Pessina e PD, a firma Gianni Barbacetto del 26 settembre 2018, fra le altre cose c’è una foto dove si vede l’AD di Pessina Guido Stefanelli, sorridente insieme alla Boschi, alla Sereni e alla Fedeli. L’articolo riporta che il fatturato di Pessina dopo l’acquisizione dell’Unità ebbe un incremento milionario e che di fatto Pessina produce milioni di utili non finendo le opere, molte delle quali pubbliche, ma vincendo dei contenziosi.
Ammettendo che Paita non ne sappia niente, le rivolgo nuovamente quelle domande da cui fugge. E’ normale assegnare un appalto del genere a pochi giorni dalle elezioni? E’ normale che sia assegnato a una sola società in gara con un ribasso che definire ridicolo e imbarazzante è poco? Perchè il Sant’Andrea è stato valutato il triplo di quello che valeva all’interno dell’appalto?
Se il mio è fango o diffamazione! A quanto sembra non sono io quello a corto di argomenti, ma tu sei certamente a corto di risposte da dare ai cittadini. Querela quanto ti pare, ma rispondi visto che facevi parte di quella scellerata giunta regionale! Non usare minacce e intimidazioni per sfuggire alle tue responsabilità!
Poi nel comunicato passa a una serie di menzogne, il centro destra ha tenuto la variante ferma per anni niente di più falso come tutti sanno, purtroppo l’ennesima variante alle fondamenta è stata ultimata nella documentazione soltanto quindici giorni fa. Inoltre la Paita sa benissimo che la rescissione unilaterale del contratto potrebbe portare alla perdita dei soldi messi dallo stato, ma la sua politica è fatta solo di storielle degne di Collodi, demagogia e disinformazione, tanto chi se ne frega se l’ospedale non si fa! Meglio niente piuttosto che lo realizzi il centro destra di Toti e Peracchini, che in questi giorni si sono espressi chiaramente, il Presidente Giovanni Toti ieri ha ripercorso puntualmente il contenuto del disastroso appalto, ma ovviamente la sinistra fa finta che non abbiano parlato. Questo vergognoso modo di fare politica li ha portati alla sconfitta ovunque, si vede che non gli basta ancora, intanto sono i cittadini a fare le spese della loro irresponsabilità!
A proposito di un altro genio della sinistra il Consigliere Battistini, vorrei dirgli sveglia capisco che sei in regione per caso e ne uscirai presto, ma dire che Pessina ha finanziato l’Unità, mentre Pessina ha acquisito la maggioranza della proprietà dell’Unità, rivela la tua totale ignoranza e incapacità! Da querela sarebbero le parole di Battistini, ma non ho voglia di perdere tempo con chi sinceramente mi fa un po pena, i dati dei bilanci elettorali, come dovrebbe sapere persino lui, ma non lo sa, sono depositati alla corte d’appello di Genova.
Fabio Cenerini
Capogruppo TOTI - FI