La sede di Sarzana dell’Autorità di Bacino interregionale del Magra verrà mantenuta e sarà pienamente operativa in materia di difesa del suolo e tutela delle acque del Magra. E’ questo il risultato dell’accordo siglato tra Regione Liguria (assessorato alle Difesa del Suolo) e l’Autorità di bacino dell’Appennino Settentrionale per lo svolgimento di attività di interesse comune in materia di difesa del suolo e tutela delle acque.
Dopo l’entrata in vigore del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2006 che stabiliva la nascita di una nuova Autorità di bacino distrettuale che superasse le sedi territoriali, Regione Liguria si è attivata per mantenere la sede territoriale del Magra per garantire una continuità non solo tecnico-amministrativa, ma sulle tematiche inerenti la difesa del suolo e l’asta del bacino del Magra che, per le sue caratteristiche, necessità di attività ad hoc.
“Grazie a questo accordo siglato con l’Autorità di bacino distrettuale dell’Appenino Settentrionale – spiega l’assessore regionale alla Difesa del Suolo Giacomo Giampedrone – svolgeremo attività di interesse comune in materia di difesa del suolo, in collaborazione in un territorio molto delicato come quello del bacino del Magra che necessità di un monitoraggio costante. Pertanto l’autorità di bacino del Magra manterrà la dotazione organica necessaria e avrà risorse strumentali e finanziarie per operare”.