In provincia della Spezia il voto nei circoli PD vede l’affermazione della mozione di Maurizio Martina che si attesta al 54,66%, uno dei migliori risultati di tutta Italia. Zingaretti si attesta al 41,53%, seguito dalla mozione Giachetti che raggiunge il 3,11%.
Alla Spezia città gli equilibri si ribaltano. Nicola Zingaretti si aggiudica il maggior numero di voti: con 266 voti (57,4%) batte Maurizio Martina, che ne prende 180 (38,7%) 12 voti sono andati a Roberto Giachetti (2,6%), 2 a Maria Saladino e 2 a Dario Corallo (0,4).
Il Comitato Provinciale Maurizio Martina Segretario commenta: "La partita è più che aperta e contendibile nel voto delle primarie che si terranno il 3 marzo.
In totale la componente riformista raggiunge quasi il 60% della platea dei nostri iscritti. Dalla Spezia, dunque, è arrivata una precisa risposta sul futuro alla guida del Partito Nazionale. In Liguria Spezia e Savona hanno visto la vittoria netta di Martina, Tigullio un pareggio, Imperia uno scarto minimo a favore di Zingaretti che ha prevalso con nettezza solo a Genova.
Lavoreremo perché si confermi questo dato alle primarie aperte del 3 marzo, con l’auspicio che l’esito delle elezioni ci consegni un partito guidato da Maurizio Martina, certi che se sarà segretario saprà coinvolgere tutto il Partito Democratico e continuare l’opera riformista così come gli elettori della sua mozione gli hanno dato mandato con il voto di questa tornata congressuale".
Queste le parole del Consigliere comunale della Spezia Marco Raffaelli: "Il dato che ci consegnano gli iscritti del PD non lascia spazio a dubbi.
Maurizio Martina vince nella provincia della Spezia in maniera netta. Una conferma della bontà della sua proposta, e dell’onestà di giudizio sull’esperienza passata. In definitiva, emerge nuovamente la spinta riformista come linea maggioritaria all’interno del partito. Se poi aggiungiamo ad essa il risultato della mozione Giacchetti, - più in linea con Martina che con quella Zingaretti - si sfiora il 60%.
Sul comune capoluogo da sottolineare il restringimento del divario tra le principali componenti, come non era mai avvenuto. Segno che quel sentimento, maggioritario sul piano provinciale, a Spezia città cresce e guadagna terreno rispetto al passato".
Grande soddisfazione nel comitato spezzino a sostegno di Zingaretti: “L’affermazione della mozione Zingaretti è il segno tangibile di una discontinuità che i nostri iscritti chiedono al Partito, tanto nella fase di opposizione al Governo a trazione leghista che nella fase di proposta politica e di organizzazione della nostra comunità. Si conferma il dato della città, con affermazioni importanti per esempio al Favaro, malgrado si fosse schierato su Martina il segretario di circolo nonché consigliere comunale.
Emerge che nella provincia della Spezia le posizioni renziane portate avanti con orgoglio da Giachetti non hanno raccolto grande sostegno e che la riflessione sulla chiusura di un ciclo è molto più pronunciata che in altri territori.
Zingaretti vince a Vernazza, Porto Venere, Spezia città , Vezzano, Arcola, Varese Ligure, Pignone, Borghetto, Brugnato, Castelnuovo, Santo Stefano Magra, Romito Magra e nello storico circolo Grisei di Sarzana .
Il risultato superiore alle aspettative della provincia spezzina fa sì che a livello regionale si affermi la vittoria di Nicola Zingaretti.
Il risultato veramente positivo di Zingaretti nel comune capoluogo e quello oltre le aspettative, stante il fatto che potevano votare solo gli iscritti, in val di Magra, hanno fatto crescere l’entusiasmo al comitato provinciale per Zingaretti segretario, che alle primarie del 3 marzo si aspetta un largo risultato di partecipazione ed una netta vittoria per Zingaretti, per poter finalmente cambiare e far ripartire il Pd".
In allegato il dettaglio dei voti