Stamane approvato all’unanimità dal consiglio regionale l’OdG per far sì che i comuni liguri colpiti dalla recente ondata di maltempo possano trattenere la quota IMU riservata allo Stato, in modo da poter avviare misure urgenti per il rispristino e la messa in sicurezza.
«Un passaggio importante, in cui il presidente Toti e la giunta dovranno essere parte attiva. Così valuteremo la reale propensione di questo Governo a tutelare e potenziare le autonomie locali. La Lega, in particolare, ne ha fatto un punto programmatico sostanziale; ora avrà la possibilità di dimostrarsi all’altezza della situazione, dando seguito alle istanze dei territori liguri messi in ginocchio dalle calamità – dichiara il capogruppo di Rete a Sinistra / LiberaMente Liguria Gianni Pastorino, fra gli estensori del provvedimento - I danni dell’alluvione che ha colpito la Liguria il 29 e 30 ottobre si calcolano in 200 milioni di Euro. Quindi, le misure per la messa in sicurezza e il ripristino devono essere attivate immediatamente, per consentire la più rapida ricostruzione delle infrastrutture pubbliche e la riconnessione del tessuto economico devastato».
«Il 5 novembre, in una riunione avvenuta in Prefettura alla presenza di Toti e dei sindaci di Città Metropolitana di Genova, il sottosegretario leghista Giorgetti ha accolto la proposta avanzata dai comuni di trattenere la quota IMU riservata allo Stato, ritenendola una risposta rapida e veloce – commenta Pastorino - Bene allora estendere questa soluzione a tutti i territori della Liguria colpiti dai danni: è in queste decisione che si misura la reale credibilità delle istituzioni centrali. Il Governo avvii al più presto le procedure necessarie per confermare e determinare questo percorso».