“In Grecia si sta svolgendo il più grande esperimento sociale della storia. I campioni dell’austerità stanno applicando alla lettera le teorie del neoliberismo su un paese sviluppato – scrivono gli autori - Fino al 2060 Atene dovrà rispettare i severissimi parametri imposti dalla Troika. Tutto ciò è stato possibile grazie a un vero e proprio colpo di Stato ordito in un giorno di mezza estate.
Un atto di guerra fatto di minacce militari condite con azioni economiche e finanziarie, oltre che un’imponente offensiva mediatica. Una conquista moderna senza armi, senza carri armati e senza spari, ma che ha gli stessi effetti di una guerra, in cui i vincitori colonizzano i vinti prendendo possesso del Paese conquistato.
La Storia è costellata di colpi di stato. Da sempre il potere, violentemente o in modo subdolo, con la guerra o con la finanza, si arroga il diritto di rovesciare governi e di decidere, in base alle sue esigenze, il destino dei popoli. Il mondo occidentale crede di essere al sicuro, protetto dalla democrazia e dalle Costituzioni. Ma è davvero così?
I Colpi di Stato avvengono solamente in Paesi distanti da noi? Siamo sicuri che appartengano al passato? Finanza, multinazionali e tecnocrati di Bruxelles vanno a braccetto, appoggiandosi l’un l’altro, poiché l’uno non può vivere e guadagnare senza l’altro. Sarà l’Italia il prossimo obiettivo del sistema?”
Venerdì 26 ottobre, alle ore 17.30, presso l’Urban Center in via Carpenino, La Spezia, sarà presentato il libro Colpo di stato. L’assalto dell’Europa e della Finanza alla Grecia e ai Paesi del Sud Europa.
Sarà presente l’Autore Franco Fracassi.