L’ANPI guarda con estrema preoccupazione la manifestazione annunciata, anche sulle cronache locali, da CasaPound, che si svolgerà in città sabato prossimo.
Per garantire il rispetto della legge in uno stato democratico i cittadini non hanno bisogno di simili esternazioni xenofobe che possono facilmente evolversi in dimostrazioni di intolleranza, prevaricazione, razzismo e oppressione anche fisica del diverso e del dissenso.
Simili pericolose iniziative non sono la risposta ad un problema ma, al contrario, un’attenta, voluta e ben orchestrata operazione di esasperazione tesa a creare un clima di paura diffusa. Un clima fertile all’approvazione di norme, regolamenti e leggi per ridurre le libertà personali e civili prima di quelle politiche.
Invitiamo pertanto le istituzioni tutte a non sottovalutare tali azioni, magari considerandole come “folkloristiche”, ma mettere in atto tutti gli strumenti democratici esistenti per impedirne la proliferazione.
Chiediamo pertanto che il Prefetto, il Questore, il Sindaco della Spezia, ognuno per le proprie competenze e responsabilità, si adoperino per non autorizzare tale manifestazione e impedire un simile oltraggio alla città. Non è in gioco la libertà d’opinione, che proprio la vittoria sul fascismo ha garantito, ma il rispetto della Costituzione Italiana.
firmatari
ANPI Provinciale La Spezia,
ARCI La Spezia,
CGIL La Spezia,
LeAli a Spezia,
Partito Comunista Italiano,
Possibile,
Spezia Bene Comune.