"Salvini prosegue a non partecipare alle riunioni delle istituzioni europee come quando era mio collega al Parlamento Europeo, salvo che come Ministro dell'Interno con questo comportamento fa danni ancora più gravi". Lo dichiara Brando Benifei, eurodeputato del PD, a seguito del mancato accordo sulla riforma del Regolamento di Dublino, che crea la difficile situazione ai confini italiani per via della impossibilità dei richiedenti asilo di abbandonare il paese di primo arrivo.
"In assenza del Ministro la delegazione italiana da lui istruita, invece di lavorare sulla posizione del Parlamento Europeo in linea con l'esigenza italiana di riaprire la redistribuzione dei rifugiati, si allinea con gli alleati della Lega, in primis il nazionalista ungherese Orban, che fa saltare il banco provando a lasciare tutto com'è - prosegue Benifei - Se ogni Paese pensa di fare per sé e si asseconda questa visione, chi ci perde è proprio l'Italia, affacciata sull'intero bacino mediterraneo. Sarà compito del Parlamento Europeo proseguire la battaglia per un sistema di asilo rispettoso della solidarietà europea e per evitare che siano lasciati soli i sindaci dei comuni di confine, penso in primis a Enrico Ioculano di Ventimiglia, i primi a essere danneggiati da questo perdere tempo del nuovo Governo, in un momento in cui di tempo da perdere non ce n'è più”