Sempre più spesso decisioni che riguardano il territorio vengono prese ignorando i dinamismi della natura, dei paesaggi agrari, dei fiumi e soprattutto vengono ignorate le interconnessioni tra questi ecosistemi e la vita quotidiana dei centri urbani e delle città. Le conseguenze sono drammatiche: dissesto idrogeologico, squilibri ambientali, sottovalutazione dei rischi dovuti al cambiamento del clima.
I Parchi rappresentano la cura!
Sono luoghi dove i cittadini oltre a trovare benessere fisico e psichico, il silenzio, la bellezza, la lentezza, potranno recuperare quella conoscenza che ci permetterà di assolvere il grande compito di gestire l’ecosistema umano globale.
Il Parco garantisce e promuove la tutela di habitat naturali, condizione prima per la conservazione della biodiversità. Le funzioni ecologiche che le aree protette preservano, servono ad erogare servizi ecosistemici, approvvigionamento idrico, purificazione dell’aria, riciclo naturale di rifiuti, formazione di suolo fertile, impollinazione e molti altri regolatori naturali a sostegno dell’economia e della società.
Il Parco è un luogo dove si concentrano competenze scientifiche, amministrative, relazionali che costituiscono il capitale fondamentale per la gestione del territorio
I Parchi possono attuare sinergie, scambiarsi e fornire servizi e competenze, costruendo reti di grandissimo valore per le attività di rilevazione e controllo delle novità, dei cambiamenti, della prevenzione.
Per tutto questo auspichiamo la creazione di un tavolo permanente di coordinamento dei Parchi con l’obiettivo di:
- rendere evidente la possibilità di uno sviluppo sostenibile legato alle aree protette
- fornire supporto tecnico e scientifico
- programmare azioni su tempi lunghi
- esportare strategie di governo di area vasta
- esportare pratiche sostenibili nella gestione del territorio, nello sviluppo economico, nel coinvolgimento delle comunità locali
Per queste e per molte altre ragioni sosteniamo il progetto di inclusione nel Parco di Montemarcello Magra Vara di tutto il territorio della Piana di Marinella
Giovanni Cortelezzi – LEGAMBIENTE LERICI
(Foto: G.Cortelezzi)