Forse se non avessi fatto nulla, come dice Costa, godrei di un ampio consenso istituzionale. Forse invece ho fatto troppo: ho acceso i riflettori sulle 43 discariche presenti in alveo, ho chiesto ed ottenuto d’istituire un tavolo istituzionale che affrontasse concretamente il trasferimento dei frantoi d’inerti in contrasto ambientale, ho ripreso il piano di riordino della nautica, ho redatto, col mio direttivo e con la Comunità del Parco, un piano d’intervento quadriennale rivolto anche alla riqualificazione ambientale, alla accessibilità ed alla fruibilità pubblica del fiume Magra, ho chiesto più volte alla Regione l’istituzione di un fondo rotativo per la progettualità che consentisse all’Ente che presiedo di elaborare i progetti necessari per attrarre investimenti regionali ed europei.
Né l’assessore Giampedrone prima, né l’assessore Mai dopo mi hanno risposto.
Eppure i soldi non mancano: il Piano di sviluppo rurale, gestito dalla Regione, dispone di risorse più che sufficienti per attuare quel progetto di riqualificazione ambientale ipotizzato dal Piano del Parco, quando questo fu istituito: riqualificazione delle sponde e della vegetazione ripariale, realizzazione di percorsi pedonali, ciclabili ed equestri di collegamento tra la conurbazione S. Stefano – Ortonovo ed il fiume. Insomma tutto ciò che serve per “restituire” il fiume alla collettività ed attuare le potenzialità turistiche del territorio.
Ma, oramai a ridosso dalla scadenza, quel Piano di sviluppo rurale è ancora al palo: pochi i bandi e soprattutto nessuna risorsa ancora erogata.
Io ho fatto tutto il possibile: sono altri che non hanno fatto nulla.
Tuttavia, se la mia presenza è scomoda, forse perché non “ubbidiente”, il Presidente Toti potrà, in ogni momento, revocarmi il mandato.
Se la mia rimozione è condizione per la sopravvivenza di un Ente utile che molti hanno voluto e vogliono inutile e soprattutto per evitare la soppressione di vincoli ambientali a protezione di un bene comune, io sono, già adesso, più che d’accordo.
Pietro Tedeschi
Presidente Parco Montemarcello Magra Vara