Niente da fare. Quella data evidentemente non è stata rispettata perché la realtà dei fatti ci mostra una struttura ancora in lavorazione. Transenne, ruspe, gru, materiali edili vari e qualche operaio. Questa è la vera situazione in cui ancora versa la struttura prospiciente l’Ospedale San Bartolomeo di Sarzana.
Slittano, dunque, anche i collaudi e la conseguente apertura al pubblico prevista e annunciata, sempre in Consiglio regionale dall’Assessore, entro la fine del 2017.
È così che ci pare giusto, per l’ennesima volta, chiederci in quale modo vengano fornite le risposte in Aula. Spesso ci troviamo davanti a palesi incongruenze tra quanto dichiarato e la realtà dei fatti. È nostro dovere, come forza di opposizione, oltre ad avanzare proposte, controllare l’operato di chi governa ma dovrebbe essere compito della Giunta verificare e avere certezze sulle risposte ufficiali fornite.
Ora torniamo sul punto. Questa volta però gradiremmo conoscere la verità: quando finiranno i lavori? Quando aprirà al pubblico la nuova struttura? Sono state previste delle clausole penali che ASL può esercitare verso la ditta costruttrice per i ritardi di consegna?
I nostri concittadini meritano più rispetto da parte di chi amministra la Sanità in Liguria e noi saremo sempre al loro fianco perché: se è vero che quelli di prima hanno amministrato male è altrettanto vero che questi stanno procedendo nell’opera di smantellamento del servizio pubblico.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria