“Da anni La Spezia, rispetto alle altre province liguri, fotografa una situazione di alunni certificati inferiore con un conseguente contingente di insegnanti di sostegno risicato; nonostante che la direzione scolastica regionale affermi che il rapporto tra alunni certificati e insegnanti è perfettamente allineato nelle quattro province, nel nostro territorio è un dato di fatto che gli insegnanti assegnati sono del tutto insufficienti a coprire il numero di alunni presenti nelle nostre aule", così Giorgia Vallone, segretaria provinciale FLC CGIL.
Vallone continua: “Penso che la mozione presentata in Consiglio Comunale da Manfredini (leggete qui) desse una spinta positiva alla risoluzione congiunta di un problema che riguarda la comunità intera, indipendentemente dagli schieramenti politici. Da un lato, bisogna spingere sulla Regione perché siano armonizzate le procedure di certificazione dell'handicap: il sindacato sta ancora aspettando dalla Asl, ovvero da Neuropsichiatria infantile, i dati degli alunni inviati in struttura che poi acquisiscono la certificazione. Dall'altro, è necessario intervenire sull'assegnazione degli insegnanti di sostegno non meramente legati al numero di certificazioni, ma rispettando i singoli Piani Educativi Individualizzati. In questo modo, si risponde non solo alle caratteristiche mediche della disabilità, ma soprattutto a quelle di apprendimento. Ho letto anche favorevolmente nella mozione Manfredini la richiesta di maggiori risorse per gli assistenti alla comunicazione. Non aver sostenuto la mozione Manfredini è stata una occasione persa per lavorare insieme su temi che riguardano sempre e solo i più deboli: i bambini”.