Apprezziamo l'entusiasmo con cui il Sindaco Sisti ha celebrato l'unione di Aldo e Anibal, ai quali auguriamo tanta felicità, ma riteniamo che il principio da lei ribadito - "chi siamo noi per obbligare gli altri a scegliere quello che vogliamo noi?" - sarebbe dovuto essere applicato anche in merito alla recente proposta di inserimento, anche per il nostro comune, del registro per il testamento biologico. In questo caso purtroppo l'atteggiamento del Sindaco e di parte della maggioranza è stato tutt'altro che laico.
Il Collettivo di Alternativa di Sinistra - Cambiamo Santo Stefano