"Così capita che alla vigilia dell'inaugurazione del nuovo reparto di Ortopedia-Traumatologia della Spezia questo venga repentinamente destinato alla Chirurgia generale scardinando tutto il piano di ristrutturazioni del Sant'Andrea.
Una decisione inspiegabile visto che il piano terra del Padiglione 5 era stato preparato proprio nell'ottica di trasferirvi i malati traumatologici oggi ospitati in un reparto strutturalmente fatiscente e privo persino del necessario impianto di condizionamento.
Una valutazione evidentemente sbagliata visto che il 4 settembre prossimo il reparto di Traumatologia verrà trasferito, in piena urgenza, per decisione della stessa Dottoressa Banchero, al Padiglione 6 negli spazi vetusti lasciati liberi proprio dalla Chirurgia generale. Questo per far fronte alle giuste proteste dei pazienti costretti a sopportare, dopo il grande caldo, i disagi del cantiere aperto al piano soprastante.
Vogliamo sottolineare che tutto questo non sarebbe accaduto se il piano di ristrutturazione e dei conseguenti traslochi non fosse stato distrutto o se soltanto si fossero valutate tutte le criticità con un piano di fattibilità organizzativa.
Avevamo portato la questione in Consiglio regionale perché sapevamo quanto errata fosse la decisione presa e l'Assessore Viale ci aveva risposto che trasferire Chirurgia Generale era prioritario per evitare ai pazienti i trasferimenti, in ambulanza, dal reparto alla sala operatoria e viceversa.
Ora però ci chiediamo: l'Assessore Viale, e ancor di più la direzione sanitaria di ASL5, sanno oppure no che un paziente traumatologico, operato per esempio al femore o alla colonna vertebrale, è ben più complesso e rischioso da movimentare e spostare?
L'approssimazione di questa dirigenza ci appare sempre più grave perché rischia davvero di compromettere la salute della nostra comunità". Queste le parole di Francesco Battistini, consigliere regionale del gruppo Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria.