Dicono che il Parco abbia qualche problema, che non funzioni come dovrebbe e che troppo spesso rappresenti un ostacolo enorme per i Comuni e per chi vuol vivere e operare all'interno dei suoi confini. Io non credo proprio che sia così, ma se fosse, comunque, la strada maestra da seguire non dovrebbe esser quella di smantellarlo ma semmai quella di aprire un percorso di riforma serio. Ovvio, la prima cosa da avviare dovrebbe essere rappresentata da un tavolo di confronto tra Parco, Istituzioni, Associazioni e Cittadini in modo da individuare, se esistano, le criticità e da analizzare e proporre soluzioni che, nei limiti del possibile e di ciò che realmente è utile per il territorio, affrontino e risolvano i problemi riscontrati.
Non dimentichiamoci che il Parco di Montemarcello Magra Vara ha rappresentato, e rappresenta, una valida barriera contro la speculazione edilizia, specie sul Caprione, ed è uno strumento di tutela ambientale su cui investire di più e meglio. L'unico fiume ligure, il Vara, ed una delle riserve idriche più importanti, il Magra, rappresentano quell'anima del Parco che una regione moderna non può permettersi di abbandonare. Viviamo in un Paese che dovrebbe puntare al massimo sul territorio e sul paesaggio; in una Italia che dovrebbe fare del turismo, e di tutto ciò che vi gravita attorno, la sua prima fonte di entrate economiche; in una Nazione, e in una Regione, la nostra, che ha già pagato salato, in ogni senso, il prezzo dell'eccessiva cementificazione. In un contesto di questo tipo non possiamo permetterci di tornare indietro di quasi 40 anni e di mostrarci come una Regione retrograda. Mentre tutti cercano di aumentare i confini delle aree protette e di istituirne sempre di nuove, noi facciamo il contrario: discutiamo di come distruggere uno dei parchi naturali più importanti della Liguria.
È per questo che con che convinzione cercherò di fare tutto il possibile, all'interno del Consiglio Regionale, affinché il Parco di Montemarcello Magra Vara non venga distrutto e parteciperò, il 27 luglio prossimo, alla manifestazione sarzanese.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria