Il bilancio del 2016 del Comune di Riomaggiore, approvato all'unanimità nella seduta del 27 maggio scorso, chiude con un avanzo di circa 500.000 euro. Un bel risultato frutto di una operazione di contenimento dei costi, verifica degli incassi e pulizia dei residui attivata a partire dall'insediamento della nostra amministrazione nella seconda metà del 2016.
Un rigore e una coerenza amministrativa che permettono all'Ente di accantonare risorse da investire, in misura sempre maggiore, sui servizi al cittadino e per risalire la china del piano di rientro del debito verso la Regione Liguria che ammonta ancora a circa 7 ml di euro. In questo anno, invertendo una tendenza, abbiamo investito su scuola e asilo nido, sono stati incrementati i servizi di pulizia dei borghi, abbiamo destinato fondi alle pubbliche assistenze.
Importantissima è l'azione volta alla riorganizzazione della struttura amministrativa per rafforzarla e renderla più efficiente, con l'inserimento di figure di riferimento negli uffici strategici (Polizia Municipale, Finanziario, Tecnico e Attività produttive). Tutto questo al fine di dare risposte puntuali ai cittadini e dividere nettamente il ruolo politico da quello tecnico.
Una garanzia per il buon funzionamento dell'Ente e nella gestione della cosa pubblica.
Il lavoro da fare è ancora tanto, in moltissimi campi, e ci stiamo strutturando per affrontarlo. Una prioritaria assoluta - sul fronte delle entrate - è la costruzione di precisi e aggiornati database dei contribuenti (su Tari, imposta di soggiorno, Imu, suolo pubblico, attività commerciali) per consentire una corretta applicazione delle imposte e combattere l'evasione, ma anche delle buone regole (accessi Ztl e Apu). Strumenti indispensabili per garantire equità ai cittadini.
Cogliamo l'occasione per ringraziare i dipendenti comunali e tutti i nostri collaboratori che quotidianamente ci supportano e che, grazie al lavoro di squadra, hanno permesso in pochi mesi di raggiungere questi risultati. Buoni risultati per i nostri concittadini.
Il Sindaco, Fabrizia Pecunia
Il Sindaco
Fabrizia Pecunia