Paita:
“Giuro che non è uno scherzo. Liguria Digitale(si occupa di servizi informatici, come si evince dal termine “digitale”) è stata utilizzata, grazie alla guida Toti/Bucci, per:
Acquistare la Focaccia di Recco
Organizzare feste in Piazza De Ferrari
Acquistare garofani, crisantemi e fiori in generale
Spostamenti con i pulmini
Sponsorizzazioni a riviste
Il Presidente di Forza Italia dichiara che è tutto regolare. Vedremo e vigileremo.
Già oggi però possibile porsi una domanda legittima: cosa c’entra Liguria Digitale con l’infiorata o i fuochi d’artificio?
E poi ora scopriamo che sono stati persi 5 milioni di euro che si potevano recuperare dall’IVA. Quante famiglie e quanti giovani si potevano aiutare con 5ml di risorse?
A voi il giudizio”.
Toti:
“Raffaella Paita ci accusa di aver speso troppo in comunicazione. Non vale la pena di smentire … ma vorrei solo ricordare i soldi spesi (circa un milione ed oltre) in una sola settimana per il Giro d’Italia dalla sua giunta. Era il maggio 2015 e quell’iniziativa doveva farle vincere le elezioni. Nonostante i soldi sprecati … al traguardo non sono arrivati. Ciao Raffaella … c’è ancora da pedalare”!