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Ius Soli, bagarre in Senato e anche in Liguria è scontro Lega - PD In evidenza

Paita: "Questa è la destra cui rischiamo di consegnare Genova e La Spezia"; Pucciarelli replica alle accuse di fascismo: "Mancanza di argomenti".

Sale la tensione in Senato al momento della discussione sul DDL relativo allo Ius Soli, tra insulti, grida e spintoni. Uno scontro che si ripercuote anche a livello locale e si configura in uno scambio di comunicati stampa a firma PD e Lega non privi di reciproche accuse e che, ovviamente, portano l'attenzione anche sul confronto delle amministrative che il 25 giugno oppone al ballottaggio centrodestra e centrosinistra sia a Genova che alla Spezia.

"I Senatori leghisti tra grida, 'vaffa' e insulti sono arrivati di corsa ai banchi del Governo e hanno spinto, ferendola, il Ministro Valeria Fedeli durante la discussione sullo Ius Soli. Ecco cosa sono i leghisti sostenitori di Peracchini e di Bucci. Spezia e Genova rifiutino la violenza e il leghismo. C'è da avere paura. Questo si chiama fascismo!": questo il commento dei Consiglieri PD Raffaella Paita, Valter Ferrando, Giovanni Lunardon e Pippo Rossetti.


Non si fa attendere la replica dei leghisti Alessandro Piana e Stefania Pucciarelli.
"Ogni volta che il Partito Democratico è in difficoltà sotto il punto di vista elettorale, usa l’arma spuntata dell’antifascismo per attaccare i suoi avversari. Tuttavia mi rammarica che la Lega sia spesso vittima di questi attacchi, che non hanno nulla di politico ma si basano soltanto su un pregiudizio ideologico infondato. In realtà chi lo fa puntualmente, come Raffaella Paita, dimostra soltanto di non avere alcun argomento concreto con il quale affrontarci – dichiara Alessandro Piana (Capogruppo Lega Nord in Consiglio Regionale – Oggi il vero fascismo ha cambiato colore: è di natura economico-finanziaria e si fa creando politiche di immigrazione per tenere basso il costo del lavoro, sostituire popoli, creare scontri tra poveri, immigrati, disperati, disoccupati e precari. Insomma: oggi il fascismo è facilmente identificabile con multinazionali, banche e tutti quei poteri occulti e speculativi di cui il PD è diventato il braccio operativo".

"Siamo stanchi della vuota retorica della Paita – aggiunge il consigliere del Carroccio Stefania Pucciarelli – che ormai non riesce a convincere più nessuno. Mentre lei parla di fascismo con una certa nostalgia, i nostri connazionali cercano risposte che il PD si rifiuta di dar loro. Chi oggi preferisce regalare la cittadinanza agli extracomunitari in cambio di voti tradisce il proprio popolo".

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