"Il futuro della città e del territorio passa anche dalla salvaguardia e dal rilancio del tessuto industriale e del suo indotto. Siamo d'accordo con l'appello di Fim, Fiom e Uilm, che assumiamo come nostro e consideriamo un impegno da portare avanti con massima priorità. Il cantiere del Muggiano necessita di nuove infrastrutture, di macchinari all'avanguardia e tecnologie avanzate; c'è bisogno di un nuovo piano per una occupazione di qualità, evitando appalti e sub appalti al ribasso che generano sfruttamento dei lavoratori e lavorazioni di basso livello; altrettanto necessario è un piano di formazione continua per le maestranze attuali e per quelle che entreranno. Apprezziamo il senso di responsabilità e la visione strategica dei sindacati. Le grandi sfide si vincono quando si riesce a fare squadra su un obiettivo comune".