I dati snocciolati dall'Associazione parlano chiaro il peso economico della burocrazia sfiora ormai il 69% circa ed ha ormai raggiunto livelli non riscontrabili altrove: una tassa occulta che sta soffocando il mondo delle piccole imprese». «La campagna elettorale a Sarzana – proseguono i vertici di Confartigianato – deve essere uno stimolo alla discussione tra i candidati sul futuro di Sarzana. Dal poco viene il molto, bisogna innanzitutto condividere una progettualità della città e del suo futuro e puntare su poche cose raggiungibili: turismo, promozione enogastronomica, semplificazione nelle pratiche burocratiche, riqualificazione di aree del centro storico, regolamento di arredo urbano. Non servono solo soldi, è necessaria trasparenza e condivisione con il territorio. Perchè non avviamo un confronto all'americana tra i candidati aperto ad associazioni e imprenditori?».