Asportare materiale dal letto dei corsi d'acqua è un tema che divide e crea uno scontro d'opinione specie tra chi vive, o lavora, in aree a rischio, e vuole giustamente tutelarsi, e chi, visti gli scempi prodotti nei decenni passati, con estrazioni selvagge di ghiaia, vuole tutelare l'ambiente.
La domanda, dunque, che ci siamo posti per agire su un tema così delicato è: possiamo coniugare il rispetto dei fiumi, l'ambientalismo ed il legittimo interesse di difendere la propria famiglia, la propria attività ed il proprio lavoro da esondazioni?
La risposta che abbiamo trovato è piuttosto semplice e si trova, a nostro avviso, in una Proposta di Legge che abbiamo depositato in Regione Liguria.
L'attuale Legge regionale non prevede, in contrasto con la normativa nazionale, che si effettui una valutazione di impatto ambientale sull'estrazione del materiale litoide e lacuale. Noi vogliamo colmare questo vuoto affinché si possano fare le opportune valutazioni non solo al fine di proteggere il territorio ma anche al fine di misurare gli effetti che si produrranno a monte e a valle dell'intervento prevenendo, così, anche eventuali fenomeni peggiorativi o poco risolutivi a fronte, comunque, di una spesa sostenuta.
Con la nostra proposta di Legge, che auspichiamo possa ricevere un ampio consenso, dunque, abbiamo l'intenzione, nello stesso tempo, di tutelare l'ambiente, il territorio ed i nostri concittadini.