Riguardo l'edilizia scolastica i progetti riguardano i comuni di Taggia in provincia di Imperia, Camogli, Savignone e Cogoleto in quella di Genova e Savona per un totale di 215 mila euro di contributi regionali. I sette progetti di riqualificazione urbana riguardano i Comuni di Costarainera, Civezza, Diano Arentino, Ospedaletti e Pietrabruna in provincia di Imperia, Tovo San Giacomo in quella di Savona e Sesta Godano nello spezzino per un ammontare complessivo di 284 mila euro. Si potrà lavorare per riqualificare edifici e aree di particolare interesse che verranno così restituiti a un pieno utilizzo da parte dei cittadini.
"In solo un anno e mezzo la Giunta regionale ha stanziato per l'edilizia scolastica più risorse dirette di quante siano state assegnate nei cinque anni precedenti dalla passata giunta- dice l'assessore regionale Marco Scajola - Abbiamo voluto dare un segnale forte al territorio e in particolare ai piccoli Comuni, usando tutte le risorse disponibili per la messa in sicurezza di edifici pubblici, scuole e per opere di riqualificazione urbana, premiando in particolare coloro che sono in grado di procedere immediatamente con i lavori, perché quando le risorse sono limitate è fondamentale non lasciare fondi inutilizzati. Il lavoro ha come principale finalità la messa in sicurezza del territorio intervenendo con la massima attenzione visto anche quanto accaduto a causa delle ultime piogge".
Le risorse derivano dal definanziamento di progetti non attuati o da economie di spesa. Gli interventi dovranno essere avviati entro 24 mesi. "In questo modo siamo andati incontro alle richieste provenienti dai Comuni e dalle Province – conclude Scajola – che riguardano anche piccoli interventi che contribuiscono a mantenere un presidio sul territorio. A questo proposito stiamo lavorando per finanziare altre opere, già nella primavera del 2017, in modo da consentire l'avvio di cantieri già prima dell'estate".