Non abbiamo, infatti, depositato alcun emendamento per bloccare, nel collegato alla Legge di stabilità della Regione Liguria, la concessione di un anno di proroga per la ricollocazione di quelle aziende che, pur insistendo nel territorio del Parco, sono incompatibili con il loro Piano e, di conseguenza, con le loro finalità di tutela ambientale. Detto ciò però abbiamo presentato un emendamento, che purtroppo ci è stato bocciato, che aveva la finalità di abrogare un controverso comma che, di fatto, offriva, ed offre, una scappatoia a quel tipo di aziende aprendo loro la via per rimanere su un territorio che non può accoglierle.
Pensiamo che tutelare l'ambiente debba essere una priorità anche per concedere alla nostra Regione un sicuro volano turistico, economico ed occupazionale basato sulle bellezze del nostro territorio che esistono, sono enormi, ma che vanno protette e valorizzate.