A comunicarlo l'assessore all'ambiente e lavori pubblici Massimo Baudone: "Si tratta di opere che oltre a garantire risparmi importanti sulla spesa energetica dei nostri edifici pubblci, di fatto ci consentono di ammodernare le nostre scuole e al tempo stesso educare gli alunni al rispetto dell'ambiente".
Nei giorni scorsi è stata sottoscritta l'apposita convenzione che dettaglia i termini dell'accordo tra Comune e Acam. Tra i dettagli dell'accordo ci sono la corresponsione da parte del Comune ad Acam dell'80% circa delle somme risparmiate sul costo dell'energia per pagare le spese degli impianti a partire dalla progettazione fino alla manutenzione. Il che tradotto in altri termini significa che, circa 8mila euro all'anno, per i prossimi 20 anni, verranno corrisposti alla societò a capitale pubblico di via Picco.
Tra gli impegni assunti dall'Amministrazione comunale è previsto anche lo smantellamento del tetto in amianto della ex-scuola di Crociata e il suo completo risanamento per una spesa di circa 30mila euro, oltre alla realizzazione dell'impianto fotovoltaico per la fornitura di energia elettrica.
"In quest'ultimo caso - dice l'assessore Baudone - abbiamo voluto mettere mano a una problematica ambientale cogliendo l'occasione per sanare un vulnus ambientale trasformando la scuola in esempio di compatibilità ambientale e di green economy".
L'amministratore conclude sottolineando "che il progetto di realizzazione di impianti fotovoltaici in futuro verrà esteso anche ad altri edifici pubblici".