Baudone spiega: "Ad oggi non è ancora stata indicata alcuna soluzione progettuale e si sono solo ipotizzate alcune opzioni che dovranno trovare un riscontro tecnico-economico. Non a caso nelle scorse settimane il sindaco Cavarra si è recato a Roma per lavorare all'ottenimento di un finanziamento statale indispensabile per la realizzazione di lavori".
"Che il nostro obiettivo - prosegue l'assessore - sia quello di rendere più sicure tutte le scuole del territorio è fuor di dubbio. Per questo, come noto, abbiamo fatto della scuola una priorità anticipando il più possibile gli interventi nei singoli plessi che, invece, erano stato programmati per essere realizzati nell'arco dell'intera legislatura. Nel caso specifico della Poggi- Carducci l'Amministrazione comunale nel febbraio del 2015 ha affidato all'ingegner Pucci la verifica sismica della struttura. Il monitoraggio sul plesso Poggi-Carducci è iniziato dal 2010 quando abbiamo dato il via a una campagna d'indagini propedeutiche al calcolo dell'indice di vulnerabilità sismica. Non solo. Per ciò che concerne la staticità dell'edificio, vale a dire la sicurezza dello stesso anche senza la presenza di eventi straordinari, in questi anni sono state effettuate verifiche statiche a cui, laddove sono state riscontrate criticità come nel caso della palestra o della scuola Lalli, sono seguiti immediati provvedimenti di chiusura. Alla Poggi Carducci nel 2011 erano stati rinforzati i porticati di ingresso per una spesa di circa 50mila euro e successivamente nel 2012 sono stati eseguiti lavori di miglioramento sismico realizzati attraverso tamponamento degli altri porticati e il rinforzo dei pilasti per un importo 250mila euro. Andiamo avanti con il percorso intrapreso da tempo".