Il comunicato stampa con cui i presidenti mi accusano di averli insultati personalmente è grave, molto grave, e mi amareggia profondamente perché mai e poi mai dalla mia bocca o dalla mia penna sono arrivati attacchi personali ma sempre e solo attacchi e giudizi politici.
Per tale accusa, a cui sono estraneo, ripeto, invito i presidenti di consulta, che sicuramente prima di parlare si saranno consultati con i cittadini che rappresentano, a pubblicare prove certe di quegli insulti oppure a scusarsi pubblicamente... come de resto farò io laddove venisse provato un qualche insulto.
Io, lo rivendico con forza, ho attaccato le Consulte, e continuerò a farlo fino a che non vedrò un comportamento consono al loro ruolo. Ma lo farò solo politicamente non avallando affatto il loro operato, visto che non lo ritenengo affatto a favore ma addirittura contro la cittadinanza.
Per concludere, mestamente, non mi resta altro che confermare quanto detto al tempo in cui le presidenze di queste consulte furono nominate:
il metodo NON fu partecipativo ed inclusivo e questi 2 anni di attivita' (se di attività si può parlare) hanno chiaramente dimostrato come l'obiettivo di queste consulte, scarsamente partecipate dai cittadini, sia quello della creazione di un bieco, strumentale e fin troppo palesemente indotto consenso all'amministrazione di Sarzana.
Una tipica fabbrica del consenso in stile dittatoriale.