Stupiscono per la semplicità delle argomentazioni fornite, per la facilità con la quale si esprimono giudizi trancianti rispetto ai quali occorrerebbe quantomeno accettare la complessità di un processo che integra diversi aspetti: la sostenibilità economica di un investimento di questo tipo, i modelli di remunerazione, la strategicità di presidi di questo tipo nell'ambito di un'impostazione europea che richiede agli Stati Membri entro la fine del 2025 la realizzazione di un adeguato sistema di punti di rifornimento di GNL nei porti della rete TEN-T (La Spezia è uno dei 14 core port), la Strategia Nazionale sul GNL che nel suo documento di preparazione richiama l'impegno del Governo Italiano ad adottare centri di stoccaggio e ridistribuzione di GNL in un'ottica di riduzione degli impatti ambientali dei motori diesel nel trasporto via mare e via terra.
Per noi questi sono invece aspetti di rilevanza fondamentale per rivitalizzare la presenza del rigassificatore di Panigaglia sul nostro territorio ed agevolare sinergie industriali. Questi temi saranno affrontati il prossimo 24 Settembre alle ore 18:00 presso la Pinetina del Centro S. Allende alla Spezia, nel corso di un'iniziativa della CGIL dal titolo "ENERGIA AMBIENTE LAVORO: LA TRANSIZIONE DEL TERRITORIO" a cui parteciperanno dirigenti di Enel, Saras e Snam. (9 settembre)