Lo scorso 7 marzo un uomo, alla guida di una vecchia Jaguar, nel percorrere Viale Italia tamponava violentemente l’autovettura che gli marciava davanti ed alla cui guida vi era una donna che riportava lesioni. Le telecamere della zona immortalavano il momento: l’uomo, sceso dal veicolo, si avvicinava all’infortunata suggerendo di accostare per non intralciare il traffico ma, appena risalito in auto, ingranava la marcia e si allontanava a velocità sostenuta rendendosi irreperibile.
Per i rilievi interveniva sul posto la Squadra Infortunistica della Polizia Locale che, immediatamente, con il riscontro dei fotogrammi registrati dalla videosorveglianza, forniva alla Centrale Operativa del Comando di V.le Amendola la targa, il modello e colore dell’auto fuggita.
La targa conduceva al proprietario, nonché conducente, come accertato dalle foto di archivio sulla patente di guida, un 50enne residente nel comune di Santo Stefano Magra.
Ben presto, però, la C.O. della Locale, effettuata ogni possibile verifica, riscontrava che tutte le informazioni contenute negli archivi, conducevano ad un vicolo cieco. L’uomo, con diversi precedenti penali e più volte denunciato recentemente anche per stalking, era di fatto un fantasma, con continui cambi di residenza e dichiarazioni di irreperibilità, risultando in sostanza senza una fissa dimora, e non rintracciabile ad alcun recapito telefonico, in quanto il numero fornito nelle diverse occasioni alle forze di Polizia era stato disattivato.
Come nel gioco delle scatole cinesi però, la Polizia Locale continuava a procedere a ritroso giovandosi della fattiva collaborazione e della rete di informazioni in possesso delle diverse Forze dell’Ordine. Le indagini toccavano i territori di Albiano Magra, S. Stefano Magra, Riccò del Golfo e Vezzano Ligure, ma sempre con esito negativo.
L’irreperibilità del soggetto cessava però ieri pomeriggio quando, una sovrintendente della Locale, cessato il turno di servizio e con ben impresso nella mente il volto del fuggitivo, lo riconosceva vicino ad un supermercato di Santo Stefano Magra.
Senza perder tempo, nel mentre attendeva che l’uomo uscisse, allertava la Polizia Locale di Santo Stefano e la vicina Stazione dell’Arma dei Carabinieri così che, quando l’uomo risaliva in auto, proprio la vecchia Jaguar, lo seguiva a distanza mantenendo il contatto con le forze di polizia allertate, fino a quando all’uomo veniva sbarrato il passo da un’auto di servizio della Polizia Locale di Santo Stefano Magra.
Tutte le circostanze trovavano riscontro ed a carico del 50enne venivano verbalizzante le violazioni amministrative per guida di veicolo non revisionato e già posto sotto sequestro perché privo di assicurazione con conseguente confisca definitiva. Condotto poi al Comando della Locale Spezzina dai colleghi di Santo Stefano l’uomo, che peraltro risultava con zero punti sulla patente di guida, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per i gravi reati di fuga ed omissione di soccorso dopo aver cagionato incidente con lesioni alla controparte.