I 21 lavoratori della SG Impianti di Vezzano Ligure, che lavora ad un sub appalto Telecom, dall'Agosto dell'anno scorso scioperano per vedere riconosciuti i loro diritti e il loro salario, subendo ritardi pesanti nel pagamento degli stipendi, spesso poi erogati solo parzialmente.
"Da giorni- dicono i sindacalisti Lara Ghiglione, Camera del Lavoro della Spezia e Marco Lattanzio, FIOM, presenti in strada con gli operai- tentiamo di contattare la dirigenza di SG, che si è letteralmente volatilizzata e non risponde al telefono. Anche il Sindaco di Vezzano, Fiorenzo Abruzzo, ha tentato, ma senza esito. Dal conto suo la SITE, ditta appaltatrice, dice che paga regolarmente alla SG le spettanze del subappalto, spiegazione che comunque non ci basta davvero. Abbiamo chiesto al Prefetto un incontro urgente e la mobilitazione continuerà sino a che i lavoratori vedano riconosciute le loro spettanze e i loro diritti."
"La logica del massimo ribasso che detta le regole nel mondo degli appalti, ci mostra ancora una volta i suoi risultati- concludono Ghiglione e Lattanzio- i lavoratori pagano sulla loro pelle il prezzo di appartenere a un mondo del lavoro anomalo, deregolamentato, costruito da TELECOM che appalta a SITE S.p.A. la quale a sua volta, subappalta una parte dei lavori del territorio spezzino a SG IMPIANTI. Così si scarica sui lavoratori il peso di queste modalità scellerate solo volte al risparmio sul costo del lavoro, nonostante l'alta specializzazione dei lavoratori in questione." (21 luglio)