«La nostra festa annuale è un momento di dibattito, riflessione e proposte che presenteremo a cittadini, politici e istituzioni», dichiara Carro. "I temi affrontati toccano tutti gli argomenti dell'attualità. Partiamo dalla sanità spezzina che rimane in attesa del nuovo ospedale del Felettino e dell'Hospice di via Fontevivo, ma necessita subito di interventi urgenti per le carenze di organico in reparti dove si stanno registrando vere emergenze », osserva Carro. «C'è poi la proposta di riqualificazione e rilancio del centro storico utilizzando i fondi europei (Smart City)», aggiunge.
Non solo: al centro del dibattito per riuscire a trovare la via del rilancio dello Spezzino anche il turismo. «La filiera turistica e commerciale ha bisogno di una regia unica che metta al centro anche la prevenzione dei problemi del territorio –prosegue Carro- oltre al rilancio dell'agroalimentare, della green e della blue economy.
Dalla conferma come volano di crescita del Porto mercantile e delle Crociere, che hanno fatto registrare dati positivi sia per incremento delle movimentazione delle merci che dei passeggeri,creando nuova occupazione,alla vertenza centrale Enel. Non possiamo dimenticare la necessità di una ripresa dell'industria con Finmeccanica e Fincantieri che insieme alla Base Navale e relativi indotti, e al Dltm (Distretto Ligure delle Tecnologie Marine) e al Polo Universitario assicura al nostro territorio un'eccellenza nel panorama nazionale». L'attenzione poi è al problema occupazione. «Non è accettabile un tasso al 12% che tocca il 40% tra i giovani –aggiunge- l'investimento sul capitale umano è una priorità assoluta partendo dalla scuola e dalla formazione ma anche nell'aiuto ai ragazzi nello start up per aprire nuove attività e poi sostenere la ricerca che può creare occupazione e sviluppo».