"Come tutti gli altri candidati del MoVimento5 Stelle al Consiglio Regionale, mi sono impegnato a percepire, se fossi eletto, 2500 euro di stipendio, restituendo l'eccedenza e rinunciando a tutti i benefit, economici e non solo, che spettano a un consigliere regionale". Lo dichiara il candidato Max Caratozzolo.
"L'ho fatto al momento della candidatura, - prosegue - in modo informatico, e l'ho ribadito con uno stampato, firmato di mio pugno e consegnato a chi di dovere. Detto questo, volevo inoltre precisare che nella mia dichiarazione di intenti, ho detto più volte che un consigliere dovrebbe impegnarsi a percepire la stessa cifra che prendeva nella vita per così dire civile. Io lo farò, portando la mia busta paga più alta degli ultimi due anni e tutta la differenza, da quella busta paga ai 2500 euro, verrà destinata a opere sul mio territorio, che mi verranno di volta in volta segnalate dagli attivisti.
Preciso anche, però, che, pur condividendo l'idea di fondo che i costi della politica sono troppo alti e che i privilegi della Casta vadano aboliti, anche per dimostrare il diverso modo di far politica del MoVimento 5 Stelle, se io percepissi 2500 euro, o 2000, o anche solo 1000, ma fossi un assenteista o se un gruppo di cittadini venisse in qualche modo deriso o umiliato dalle istituzioni e io non ne prendessi le difese, sarei lì a rubare 1000 euro. Questa è una cosa molto importante, alla quale tengo: credo che qualsiasi cifra percepita noi ce la dovremo guadagnare col nostro coraggio,ce la dovremo guadagnare mettendoci la faccia e non pensando ai nostri interessi personali, né ai danni che, nella vita civile, potremmo avere dai nostri atteggiamenti.
Questo si chiama codice etico ed è una cosa che non serve sottoscrivere, ma è dettata dal nostro percorso di vita e un impegno che noi tutti dovremmo prendere con le persone che decideranno di darci la loro fiducia".