"Durante il confronto tra organizzazioni sindacali e candidati alla Presidenza della Regione Liguria, abbiamo appreso che sarebbe intenzione da parte della candidata Raffaella Paita costituire il terzo nucleo dell'Iit destinato alla ricerca e allo sviluppo delle tecnologie marine- dice Matteo Bellegoni, Segretario della Camera del Lavoro della Spezia- riteniamo che questa proposta, che rappresenta la proposizione di un "doppione" a livello regionale di una cosa già esistente e funzionante, sia profondamente sbagliata."
Continua Bellegoni: "Il Distretto Ligure delle Tecnologie Marine, che ha sede nella nostra città ed è nato anche grazie al sostegno e al supporto finanziario di questa amministrazione regionale, sta realizzando importanti progetti di ricerca sulle tecnologie marine in collaborazione con Unige, enti di ricerca (CNR ENEA INGV) le grandi imprese come Fincantieri e Finmeccanica e oltre 130 piccole-medie imprese che hanno sede su tutto il territorio della regione. Non si capisce perché ci si proponga di destinare le poche risorse disponibili invece che al suo potenziamento alla creazione di una nuova struttura di ricerca negli stessi ambiti di attività."
Conclude il segretario della CGIL. "Con l'imminente firma del protocollo d'intesa per la nuova sede presso l'Ospedale Falcomatà, finanziato dalla stessa Regione, si sta operando per realizzare una maggiore connessione e integrazione tra le eccellenze presenti sul territorio, DLTM, Polo Universitario e laboratori della Marina Militare, creando un polo didattico e di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie nel settore marino, rilanciando anche la presenza della Marina Militare. In un'ottica di sviluppo della nostra città e dell'intero territorio regionale, non comprendiamo e non condividiamo la volontà di creare questo "doppione", se non collegandola al momento elettorale."