E' un'esperienza di "urbanistica partecipata", la prima fatta nella nostra zona. I giovani architetti del Comitato svolgono il compito di "facilitatori", traducendo in disegno le proposte dei partecipanti. Agli scettici che ritengono inutile affidare ai cittadini il compito di disegnare una porzione di città, il Comitato risponde con ironia: "Percorrete tutta la zona commerciale di Crociata. Caos dei parcheggi, viabilità impossibile, strade strettissime, alternanza disordinata di abitazioni e capannoni. Oppure certi quartieri di recente insediamento con le vecchie tratture agricole trasformate in strade senza marciapiedi, dove a stento passano due auto. Pensate davvero che gli abitanti del luogo non avrebbero saputo fare meglio di tecnici e architetti?". Nel primo incontro di lunedì scorso sono stati messi a fuoco alcuni temi che saranno sviluppati lunedì: l'assenza del verde e il degrado di piazza Terzi e area ex FS, la carenza di parcheggi in tutta l'area d'ingresso in città dal versante di via Muccini, via Ronzano e (si spera presto) via Murello; la congestione da traffico in tutta la zona di piazza Veneto e dintorni; la presenza del capolinea dei bus sempre meno utilizzato dalla stessa Atc; via Lucri, via XX Settembre e viale XXI luglio usate come arterie di attraversamento della città in alternativa alla variante Aurelia, l'accesso alla stazione ferroviaria, di cui si evidenzia il degrado, futuro dell'ex mercato ortofrutticolo tra demolizione e recupero con valorizzazione; assenza di strutture sportive tra centro e Crociata.