Non c'è proprio che dire è proprio un bel rivale per Raffaella Paita, assessore alle infrastrutture che già da un paio d'anni invece che preoccuparsi di rendere al meglio un servizio ai molti liguri che a suo tempo la votarono, gira in lungo e in largo la regione per portare avanti una campagna elettorale da guiness dei primati in fatto di durata personale.
Sono le due facce del PD.
Quella Renziana e l'altra che insofferente all'arroganza del segretario-premier (i doppi incarichi in quel partito sono una costante come il caso Pastorino conferma) vorrebbe a Renzi e alla Paita sostiuirsi, semplicemente per fare al fine le medesime cose.
Come finirà la contesa ?
Semplice signori...che Pastorino si prenderà una poltroncina insieme a qualche suo compagniuccio genovese in consiglio regionale e che alla fine i loro voti riandranno a confluire nel ventre grasso della casa madre, ovvero ad arricchire il portofaglio regionale della sora Lella.
Il PD è così, e anche chi fa finta di sbattere la porta (SEL docet) finisce sempre per rimanere sotto le gonnelle di chi gli fornisce incarichi e qualche presidenza in qualche ente. Povera Liguria...amici miei!"