Ho risposto sempre di no: Lella deve andare avanti. E avrei potuto argomentare il mio parere parlando di giustizia a orologeria (ma anche no, nascono nuove inchieste ogni giorno e altrettanto spesso si vota), avrei potuto citare le carte e le procedure di Protezione civile e ribadire, ancora una volta, che non spettava all'assessore dare l'allerta, che non ci fu omissione ma semplicemente il rispetto del protocollo (ma saranno gli stessi magistrati a rendersene conto). Lella deve andare avanti perché è – per competenza e forza d'animo – la persona migliore per ricoprire il ruolo di Presidente. Perché è corretta, determinata, trasparente, combattiva. Veloce.
Oggi si trova con un avviso di indagine a suo carico perché ha svolto il suo lavoro, perché ha dovuto gestire un disastro naturale, una situazione complicata e le cui variabili sono tante e tali che, in sostanza, le possibilità che la tragedia si compia sono comunque altissime. Ma Lella ha svolto il suo lavoro anche mentre smuoveva le montagne per far sbloccare i lavori sul Bisagno, per fare sì che il piano #ItaliaSicura tenesse la Liguria nella dovuta considerazione, ha svolto il suo lavoro mentre vagliava i bilanci alla ricerca dei fondi per i risarcimenti e la ricostruzione, mentre viaggiava sul territorio per toccare con mano la situazione. Dicono che Raffaella Paita vincerà lo stesso le elezioni regionali perché non esistono sfidanti all'altezza. Io dico che Raffaella Paita vincerà le elezioni regionali perché è davvero fortissima.