Ringrazio pertanto i responsabili del Comitato Acquabenecomune e del Forum Nazionale dei movimenti per l'acqua bene comune per le iniziative continue a difesa di un bene così prezioso per i cittadini culminate coi presidi di ieri a La Spezia e di oggi a Sarzana". Lo dichiara Valter Chiappini, Consigliere Comunale Capogruppo Sarzana per il MoVimento 5 Stelle, reduce dalla manifestazione sarzanese di oggi, 16 aprile.
"Oggi, una volta di più, - prosegue Chiappini - abbiamo potuto toccare con mano la rabbia e, in alcuni casi, la disperazione dei cittadini vessati da bollette inique e pesantissime. Cittadini impossibilitati a pagare migliaia di euro di conguagli o anche rabbiosi per "poche" centinaia perchè ne capiscono non solo il peso finanziario famigliare, ma la pesante ingiustizia. Decine di cittadini ci hanno chiesto di fare qualcosa, alcuni fin'anche alla richiesta di occupare i Comuni o di lanciare una iniziativa di disobbedienza civile presidiando i contatori per evitare l'interruzione del servizio. Qualcuno ha ipotizzato gesti ancor più spinti dimostrando quanto sia a livello di guardia la tolleranza delle persone messe in difficoltà ad ogni emissione di bollette di qualsiasi tipo.
Condividiamo e sosteniamo l'iniziativa del Comitato e del Forum per la causa pilota ed, in caso di vittoria, la successiva causa collettiva. Garantiamo, dopo avere contribuito alla raccolta delle firme già depositate, dal momento in cui potremo avere una rappresentanza nel Consiglio Regionale dopo le prossime elezioni, tutto l'appoggio possibile alla proposta popolare di legge regionale che escluda il profitto dal costo del servizio e garantisca il diritto alla quota giornaliera gratuita di acqua per uso domestico e igienico famigliare che oramai è universalmente riconosciuta, seppur poco applicata. Personalmente spero che l'appello lanciato dal Comitato che incontrerà stasera i Consiglieri Comunali sensibili alla questione venga accolto con la determinazione di portare avanti la battaglia anche in sede dei Consigli comunali con appositi ordini del giorno".
