Si invece alla trasformazione del'impianto di Saliceti in centro di recupero dei materiali differenziati a obbiettivo rifiuti zero.
Per conciliare l'impianto il più possibile con le necessità degli abitanti, che oggi sono vessati dalle forti emissioni odorigene che fuoriescono dallo stabilimento e dagli insetti che proliferano inficiando la qualità della loro vita ed il valore delle loro proprietà.
Per l'ambiente che lasceremo alle future generazioni chiudendo diversamente il ciclo dei rifiuti.
Per i posti di lavoro che l'indotto produrrebbe nel recupero e riutilizzo dei materiali.
E perché sappiamo che dove la differenziata spinta funziona ed i materiali recuperati vengono riavviati a nuova vita, le famiglie pagano molto meno il servizio e gli impianti non vessano e ammalano i cittadini.