«L'acquisto di questi filobus è frutto di un finanziamento della Comunità Europea grazie al quale disponiamo di n. 8 filobus di nuova generazione, ecocompatibili e comodi per l'utenza», dicono Moretti e Bruni. «Siamo soddisfatti che nel nostro territorio si rispetti l'impatto ambientale. Chiediamo che nel momento in cui il TPL andrà a gara, quindi nell'anno 2015, nel bacino unico si tenga conto del valore che ATC Esercizio ha acquisito in questi anni. Ci auguriamo che i nuovi filobus in questione abbiano le caratteristiche tecniche per operare nel nostro territorio, sarebbe inaccettabile se non rispondessero a tali esigenze visto che si tratta di soldi pubblici»