Quasi due milioni e mezzo di euro di fondi del Pnrr da gestire per la costruzione della nuova scuola dell’infanzia e del primo asilo nido comunale levantese, con i cantieri che viaggiano a pieno ritmo; la complessa e articolata organizzazione dello spostamento temporaneo di attività di laboratorio e di sedi di associazioni per consentire l’esecuzione dei lavori; la prosecuzione del sostegno all’attività formativa degli studenti con il finanziamento di corsi e l’acquisto di attrezzature; l’ulteriore salto di qualità del centro di produzione pasti con l’istituzione di una commissione ad hoc e un nutrizionista in arrivo; un’estenuante vertenza nei trasporti degli alunni della scuola dell’infanzia risolta con un intervento diretto del Comune che ha sbloccato la vertenza e riattivato il servizio con proprie risorse economiche.
Non si può dire che il 2024 non sia stato un anno vissuto “pericolosamente” quello di Federica Lavaggi, assessore alla pubblica istruzione e ai trasporti del Comune di Levanto, non fosse altro per l’enorme quantità di attori in campo nella gestione di situazioni complesse che hanno coinvolto ditte private, realtà scolastiche, associazioni, genitori e studenti.
“È stato un anno vissuto di corsa, con problematiche complesse, articolate e che coinvolgevano diverse realtà che abbisognavano di risposte e soluzioni in tempi brevi e spesso che si sovrapponevano temporalmente - spiega la diretta interessata - Grazie ai funzionari del Comune siamo riusciti a mantenere sempre contatti quotidiani con tutti, cosa che ci ha consentito di operare in maniera sinergica e collaborativa e di evitare che le situazioni più critiche, ad esempio i giorni in cui non si sapeva se i mezzi pubblici sarebbero circolati, non lasciassero i cittadini nell’incertezza, ma sapessero sempre che nel Comune avrebbero trovato risposte e sostegno. Molte problematiche così si sono risolte, ma i progetti in corso ci autorizzano a pensare che il 2025 non sarà meno impegnativo. Tra scuole in costruzione, la ricerca di nuove sedi per le associazioni e per le attività sociali degli anziani, il 2025 sarà un altro anno da vivere intensamente”.
Ecco gli interventi più significativi che hanno impegnato l’assessorato nel 2024 e che sono stati riferiti anche al Consiglio comunale durante l’ultima seduta dell’anno.
Edilizia scolastica
Tra le opere in corso di esecuzione, le due infrastrutture (finanziate dal ministero dell’istruzione) destinate a segnare una svolta nella riorganizzazione della rete scolastica
levantese: la costruzione dell’edificio che ospiterà la scuola dell’infanzia, all’interno del polo scolastico di via Martiri (1.816.576 euro), e la realizzazione di un asilo nido comunale (480.000 euro) attraverso la trasformazione di alcuni spazi già esistenti nell’edificio delle scuole medie).
Il cantiere della scuola dell’infanzia procede da otto mesi nel rispetto dei tempi programmati, nonostante la scoperta dell’esistenza di un pozzo idrico abbia richiesto un ulteriore stanziamento di fondi per ulteriori lavori.
Lo scorso 28 dicembre, invece, sono stati avviati i lavori per la realizzazione dell’asilo nido: un’operazione che ha richiesto una riorganizzazione logistica di attività scolastiche di laboratorio e di associazioni come “UniTre” e “Centro italiano femminile”, con spostamenti temporanei e la necessità di trovare poi collocazioni definitive per queste ultime due realtà associative.
L’edificio della scuola primaria, in corso Roma, sarà sottoposto al rifacimento della facciata, ma l’obiettivo di fine mandato dell’amministrazione è la progettazione di un nuovo complesso edilizio.
Attività e progetti con le scuole
Sempre sul fronte istruzione, il Comune ha finanziato i corsi di arte e teatro, che, insieme a quelli di inglese, tecnica e robotica che la scuola ha organizzato direttamente attingendo ai fondi del Pnrr, hanno consentito di ampliare l’offerta formativa e allungare la presenza a scuola degli alunni facilitando le attività lavorative dei genitori.
Alla scuola primaria è stata potenziata la dotazione di strumenti musicali per l’attività svolta con gli alunni dal maestro Andrea Bracco.
Centro produzione pasti
Il centro produzione pasti che serve gli studenti è stato dotato di una commissione ad hoc (di cui fanno parte anche i genitori e nella quale verrà inserita l’ormai imprescindibile figura del nutrizionista) che verifica la qualità dei pasti e collabora con il Comune all’elaborazione di una
politica di educazione alimentare per gli studenti. Il prossimo obiettivo, da raggiungere al più presto, è la diversificazione dei menu erogati nei tre plessi.
Trasporti pubblici e scolastici
Sul fronte dei trasporti pubblici, i problemi verificatisi tra le ditte che effettuano il servizio sul territorio provinciale si sono ripercossi anche in ambito locale: solo grazie ad un accordo diretto
tra “Seal” (che impiega i propri autisti) e Comune (che finanzia l’operazione fino a fine anno scolastico) il 7 gennaio è iniziato il trasporto degli alunni della scuola primaria con un nuovo “scuolabus” messo a disposizione dal Parco nazionale delle Cinque Terre.
Nel corso della sospensione dell’intero servizio di trasporto pubblico sul territorio levantese avvenuta durante la vertenza, il Comune ha inoltre svolto una capillare e costante opera di informazione delle famiglie, evitando conseguenze più pesanti agli utenti, tra cui anche gli studenti della scuola secondaria.
Sul fronte infrastrutture, sono state installate pensiline per i bus a San Gottardo e alle Ghiare.
Sport
Il manto sintetico del campo sportivo “Raso-Scaramuccia”, in località Moltedi, ha superato il collaudo annuale senza problemi, ma sia per il terreno da calcio che per la pista di atletica leggera si pensa ad un rifacimento completo, previa verifica dell’esistenza di fondi del Pnrr per realizzare l’intervento, che si presuppone comporti una spesa significativa.
Cultura
È stata portata a termine la ristrutturazione della “Mostra permanente della cultura materiale” e continua la pubblicazione dei “Quaderni Levantesi”. Prosegue l’attività l’orchestra di fiati, per la quale è in corso la sistemazione di locali più adeguati da adibire a nuova sede.
La collaborazione con “Levanto music festival Amfiteatrof” e con l’associazione “Musicanova” continua a produrre rassegne musicali di qualità. L’integrazione dell’attività della biblioteca “Vinzoni” con le associazioni culturali locali e le scuole ha partorito progetti di grande spessore didattico e formativo la cui valenza permette di accedere a riconoscimenti e finanziamenti dal ministero della cultura che arricchiscono la dotazione di volumi presenti nella struttura, in particolare la sezione dedicata ai bimbi.