E' assolutamente evidente che, approfittando del dovere dei pubblici amministratori di interloquire con ogni cittadino, un'organizzazione di chiara matrice fascista, ha chiesto incontri con le amministrazioni comunali, alla sola ricerca di visibilità. Probabilmente proseguirà in tal modo anche nei prossimi giorni.
La provincia della Spezia, medaglia alla resistenza, è culla di democrazia conquistata con il sacrificio di tanti antifascisti. Siamo certi che ogni amministratore è conscio del proprio dovere quale garante di quei valori figli della resistenza.
"Mi pare doveroso chiedere alle amministrazioni e a tutte le forze democratiche di non cadere nella trappola che questa organizzazione tenta a danno della nostra comunità – dichiara Maurizio Viaggi, segretario del Psi Ligure - ad organizzazioni Nazi-fasciste e razziste, non dobbiamo dare spazio e visibilità. Non credo che nessuna delle forze democratiche di questa provincia abbia bisogno di rimarcare il proprio antifascismo. Molto ci può dividere anche nell'ambito della sinistra, non certo i valori di democrazia, uguaglianza e antifascismo".