Le dimissioni del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti di fatto determinano il bivio di una fase politica che porterà la Regione al voto entro il mese di ottobre.
Il centro sinistra, in questo contesto, ha una grande occasione per tornare al governo di un territorio che ha visto, negli ultimi anni, depauperare le risorse più preziose nel campo della sanità, del consumo di territorio, tutto in favore di una privatizzazione spinta ormai insopportabile per i cittadini.
Un territorio in cui molti diritti sono compromessi, incluso quello alla mobilità, che incide anche su scuola e lavoro oltre che sul turismo e sull'economia.
Per fare ciò pensiamo che sia necessario costruire una alleanza, la più ampia e coesa possibile, e un candidato Presidente autorevole e condiviso.
Il PSI, credendo che un forte "campo riformista" sia indispensabile per costruire una coalizione vincente, intende svolgere un ruolo aggregante da protagonista all'interno del centro sinistra nella costruzione di una lista riformista, europeista e democratica in continuità con il progetto già sperimentato alle europee.
Un progetto aperto a quanti ne condividano i valori ed i programmi, in particolare ad altre realtà locali e civiche.
Per essere immediatamente operativi ed incisivi, come richiesto dall'importanza dell'obiettivo e dalla ristrettezza dei tempi per raggiungerlo, si costituisce un coordinamento politico composto da: Brero Giorgio, Natta Fabio, Panariello Fabio e Ferrando Giuseppe.
In concomitanza si istituisce una "delegazione trattante" composta da: Giorgio Brero Segretario Regionale, Fabio Natta responsabile nazionale Enti Locali.
Questa delegazione rappresenta il PSI in ogni fase di trattativa e di confronto con le altre forze politiche.
Il tutto in stretto rapporto con la Segreteria Nazionale nella persona del Tesoriere Marco Strada.